Le recensioni di Cinemambiente: Energized
Un documentario che si interroga sullo stato della produzione di energia sul nostro Pianeta, ma soprattutto sul suo futuro. Un film che sfata il mito delle rinnovabili e ci porta a scoprire nuove possibilità per l'autosufficienza energetica
03 June, 2014
di Claudia Audi Grivetta
“Per quanto ancora volete continuare a trivellare la terra volgendo le spalle al sole?”. Il senso del bel documentario del regista austriaco Hubert Canaval, distribuito da Memento Film, sta tutto qui, in questa domanda all'apparenza banale, in realtà estrema sintesi del nostro rapporto con la produzione di energia.
Un viaggio, quello di Canaval, alla scoperta di vie alternative a petrolio, nucleare e centrali elettriche. Un viaggio che ci porta a visitare intere comunità perfettamente autosufficienti dal punto di vista energetico. Così come ci porta a contatto con i disastri naturali causati dall'estrazione di gas dal terreno, ad esempio. “It's heartbreaking to lose your water”, mi spezza il cuore, dice la bionda protagonista del capitolo dedicato all'inquinamento delle falde acquifere in Canada. Per non parlare, ovviamente, dei disastri nucleari che l'uomo non ha ancora imparato ad evitare, a prescindere da quel che sostengono le grandi industrie che vanno a braccetto con i politici.
Possiamo far fronte, dunque, al nostro fabbisogno energetico senza minare la sopravvivenza stessa del Pianeta e la nostra? La risposta che ci arriva violenta, come uno schiaffo morale in pieno volto, è sì. Punto. Sono solo scelte politiche. Scelte che non verranno prese e investimenti che non verranno fatti fino a quando si sceglierà di tutelare maggiormente l'interesse economico delle grandi industrie mondiali.
Insomma, perché l'Europa sta pensando di spendere fior fior di quattrini per costruire un gigantesco network di centrali elettriche, piuttosto che investire sul fotovoltaico? Chi ha deciso che la nostra energia deve essere appannaggio dei pochi che la producono e che ne stabiliscono modalità e costi, invece di essere delocalizzata e di proprietà di tutti? Queste e molte altre fondamentali domande nel film di Hubert Canaval che sfata definitivamente il mito delle rinnovabili e ci invita ad aprire gli occhi e a guardare responsabilmente al futuro dell'energia.