Tornelli sui bus e tariffe a consumo. Nuove idee per contrastare chi non compra il biglietto
Una soluzione all'evasione dei biglietti per il trasporto urbano. È questo l'esperimento di cui si discute in consiglio comunale: l'adozione di tornelli sugli autobus che permetta l'accesso solo a chi è provvisto di biglietto,
19 June, 2014
Una soluzione all'evasione dei biglietti per il trasporto urbano. È questo l'esperimento di cui si discute in consiglio comunale: l'adozione di tornelli sugli autobus che permetta l'accesso solo a chi è provvisto di biglietto, ma non solo. Si accompagna alla proposta, ancora in fase di definizione, la possibilità di disporre di un biglietto prepagato che – come spiega l'assessore ai Trasporti Lubatti - permetta di pagare una tariffa differenziata sulla base della durata del viaggio. Bisognerà dunque “bippare” il biglietto due volte, quando si sale e al termine della corsa.
Quello dei tornelli è un esperimenti che in Italia è già stato avviato in diverse città (si veda l'esempio di Bologna che, però, non ha riscontrato un esito positivo).
Da “Il resto del Carlino” del 12 aprile 2013 si legge
“L’unico tornello anti ‘portoghesi’che era stato montato, in via sperimentale, su un bus della linea 90 di Tper a Bologna, dovra’ essere al piu’ presto smontato. La sperimentazione e’ finita e l’ufficio provinciale della motorizzazione impone a Tper di smantellarlo, altrimenti quel bus non potrà più circolare.
Ma non e’ tutto: il ministero dei Trasporti, nel frattempo, ha cambiato completamente orientamento e bloccato le aziende dei trasporti che erano partite con i test, in attesa di avere una risposta sul tema tornelli dalla commissione Ue competente in materia. È quanto ha riferito il vicepresidente della Provincia di Bologna, Giacomo Venturi, nel rispondere a un’interrogazione dei consiglieri Giuseppe Sabbioni (Fli) e Gianfranco Tommasi (Udc), che commentano: “Potranno gioire gli evasori che, nonostante il forte rafforzamento dei controlli sui titoli di viaggio, riescono ancora con buone percentuali a farla franca”. […] Per quanto riguarda i tornelli i consiglieri di minoranza attaccano e paragonano Tper a un “gambero”, dal momento che dopo il “passo avanti” fatto con l’installazione di un tornello sul bus 90 “per la verita’ un po’ periferico”, dicono Sabbioni e Tommasi, ora dovrà abbandonare la sperimentazione. “La responsabilita’ del passo indietro e’ del ministero dei Trasporti”,ammettono pero’ i due consiglieri, ricordando il voltafaccia del ministero e il quesito pendente a Bruxelles”.
Ritornando alla situazione torinese, si cercherà, dunque, di studiare soluzioni ulteriori sulla base di esempi italiani ma soprattutto europei