Acqua Bene Comune: la Commissione Europea lancia una consultazione online
In risposta al movimento internazionale di cittadini e associazioni Right2Water, la Commissione Europea ha aperto una consultazione online per ascoltare l'opinione pubblica sui problemi più urgenti da risolvere in materia di acqua potabile | Clicca per partecipare
24 June, 2014
La Commissione europea ha lanciato una consultazione pubblica sulla politica dell’UE in materia di acqua potabile, allo scopo di identificare le aree suscettibili di miglioramento. La consultazione rappresenta una risposta concreta a Right2Water, il primo esempio di “iniziativa dei cittadini europei” giunta in porto. (Maggiori informazioni sull'iniziativa a fondo pagina).
Janez Potocnik, Commissario per l’Ambiente, ha dichiarato: “La fornitura di acqua potabile sicura e di buona qualità in tutta l’Unione europea rappresenta un risultato importante della normativa UE. Ma dobbiamo anche considerare le sfide future e affrontare i problemi segnalati dall’iniziativa dei cittadini europei. Ciò significa proseguire il dialogo con i cittadini e ascoltare le aspettative dei consumatori e delle altre parti interessate sulla futura normativa dell’UE sull’acqua potabile”.
Maros Sefcovic, Vicepresidente e Commissario per le Relazioni interistituzionali e l’amministrazione, responsabile per la creazione del quadro per le iniziative dei cittadini europei, ha dichiarato: “La conclusione di questa prima iniziativa riuscita dei cittadini europei, ossia la presentazione da parte della Commissione della sua strategia di risposta, costituisce in realtà solo il punto di partenza del processo. È solo adesso che iniziamo a mantenere le nostre promesse. Ciò costituisce un’ulteriore prova dell’impatto effettivo che un’iniziativa dei cittadini europei può avere sul processo decisionale europeo.”
La consultazione dovrebbe consentire una migliore comprensione delle opinioni dei cittadini e delle parti interessate sulla necessità e sulle possibili azioni che potrebbero essere intraprese per migliorare la fornitura di acqua potabile di qualità elevata. Le questioni riguardano problematiche quali l’attuale livello di qualità dell’acqua potabile, le principali minacce per l’acqua potabile, le esigenze di informazione dei cittadini e le eventuali azioni ulteriori che potrebbero essere adottate a livello dell’UE.
La consultazione, disponibile a questo link, è aperta fino al 15 settembre 2014. I risultati confluiranno in un processo di riflessione sui miglioramenti che potrebbero essere necessari alla direttiva UE sull’acqua potabile.
Right2Water: il manifesto
Right2Water è un movimento formato da associazioni e privati cittadini che si sono uniti per dar vita ad una campagna di sensibilizzazione delle istituzioni europee che rimetta al centro delle politiche sull'acqua il principio del bene comune. Segue il manifesto della campagna.
L'acqua e i servizi igienico-sanitari sono un diritto umano!
L'acqua è un bene comune, non una merce! Esortiamo la Commissione europea a proporre una normativa che sancisca il diritto umano universale all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari, come riconosciuto dalle Nazioni Unite, e promuova l’erogazione di servizi idrici e igienico-sanitari in quanto servizi pubblici fondamentali per tutti. La legislazione dell’Unione europea deve imporre ai governi di garantire e fornire a tutti i cittadini, in misura sufficiente, acqua potabile e servizi igienico-sanitari. Chiediamo che:
- le istituzioni dell’Unione europea e gli Stati membri siano tenuti ad assicurare a tutti i cittadini il diritto all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari;
- l’approvvigionamento in acqua potabile e la gestione delle risorse idriche non siano soggetti alle “logiche del mercato unico” e che i servizi idrici siano esclusi da qualsiasi forma di liberalizzazione;
- l’UE intensifichi il proprio impegno per garantire un accesso universale all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari.