EXPO. Il padiglione "Lego" del Brasile, firmato da architetti milanesi
Un hangar smontabile e ricomponibile come un grande Lego. Progettato da architetti milanesi, il padiglione EXPO del Brasile potrebbe rimanere alla città. La proposta è arrivata al Consiglio di Zona 1. Elena Grandi: "Il progetto è nella direzione di un EXPO sostenibile" - da Corriere della Sera del 23.06.2014
23 June, 2014
di Paola D'Amico
L'hangar modulare in materiale indistruttibile è smontabile e ricomponibile, come un grande Lego, dove ogni pezzo può dare vita ad un nuovo oggetto. Il padiglione del Brasile è una struttura di 4 piani, alta 12 metri, che può essere smontata e prendere nuova vita sotto forma di parallelepipedo alto due.
Progettato da giovanissimi architetti milanesi, che hanno vinto il bando di gara, potrebbe rimanere alla città, riutilizzabile in molte versioni, per utilizzi sociali, educativi, ludici, culturali, in «una ideale continuazione di una proficua collaborazione tra i Paesi che parteciperanno a EXPO 2015, nello specifico tra Italia e Brasile».
La proposta della società di promozione culturale e turistica del Brasile Apex è di donarlo alla città ed arrivata al Consiglio di zona 1, che l'ha già sposata. È ora al vaglio della vicesindaco Ada Lucia De Cesaris e dell'assessore allo Sport e ai Giovani, Chiara Bisconti, che incontreranno a breve i progettisti.
Intanto oggi il presidente dell'Anac (autorità nazionale anti corruzione) Raffaele Cantone sarà allo Iulm, per la presentazione del libro «Mafia del Nord» di Rocco Sciarrone. Cantone nei prossimi giorni dovrà incontrare sia il commissario straordinario di Expo, Giuseppe Sala, sia i vertici della prefettura.
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