di Barbara Cerea
Un pranzo contro lo spreco alimentare. Questa l'iniziativa promossa in occasione del Non-Frequenze festival organizzato da Radio Banda Larga al Bunker di Torino. Ventiquattro ore di musica e due palchi su cui si esibiranno numerosi artisti nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 luglio.
Dopo gli aperifreegan organizzati dalle Sentinelle dei Rifiuti nel quartiere Vanchiglia con il cibo recuperato dal supermercato A&O, da alcuni banchi del mercato di piazza Santa Giulia e dal panificio di largo Montebello, l'idea di organizzare il Ghost Food, un pranzo “alternativo” raggiunge uno degli spazi torinesi che, già con altre iniziative, si è mostrato attento ai temi della sostenibilità e del rispetto dell'ambiente.
«L'iniziativa parte dalla volontà di rivalutare le risorse del cibo, trasformandole in un “pretesto” per creare un momento di condivisione», spiega Marco Regoli, uno degli organizzatori del pranzo. Unire, dunque, temi centrali come il risparmio economico, la lotta allo spreco, l'ecologia e la sostenibilità delle azioni quotidiane è l'obiettivo del festival della radio indipendente torinese.
Per l'occasione la rete dei fornitori si è ampliata: gli organizzatori, infatti, hanno contattato anche alcuni contadini che si sono resi disponibili a fornire frutta, verdura per un progetto virtuoso come questo. Sono piccole e semplici iniziative che partono da pochi per raggiungere il maggior numero di persone: diffondere l'idea che il cibo può essere recuperato, trasformato e condiviso con gli altri è un passo per “educare” ad un consumo responsabile e pensato, attento alla valorizzazione del cibo che troppo facilmente viene considerato uno scarto.

L'appuntamento è per sabato alle ore 12.00, qui l'evento facebook del pranzo