WWF e Simply: Una sporta per non alimentare lo spreco di cibo
Ambasciatori del progetto, i “Viveri e Vegeti”: i cibi che ogni giorno più facilmente sprechiamo, rappresentati in chiave ironica tramite una mini-serie di vignette, saranno protagonisti di una sporta in edizione limitata distribuita durante la campagna "One planet food"
09 July, 2014
WWF in collaborazione con Simply, nell’ambito del programma One planet food, dedicato ai temi dell’alimentazione sostenibile sostiene la campagna “Insieme per non alimentare lo spreco” che ha come obiettivo quello di sensibilizzare i consumatori usando la forza dell’ironia e offrendo consigli e utili suggerimenti su come ridurre lo spreco alimentare in ambito domestico (da una corretta pianificazione della spesa, lettura delle etichette e conservazione degli alimenti, al tema delle porzioni e delle giuste quantità in cucina) consolidando in questo modo gli atteggiamenti virtuosi dei clienti Simply ed evidenziando i vantaggi ambientali ed economici connessi a comportamenti anti-spreco in cucina.
Lo spreco alimentare non è, infatti, solo un problema di alimenti ma anche di impatti sulla biodiversità: per produrre tutto il cibo che sprechiamo, ogni anno in Italia buttiamo nel cestino fino a 1226 milioni di metri cubi di acqua, pari all’acqua consumata ogni anno da 19 milioni di italiani e circa 24,5 milioni di tonnellate di CO2e pari a circa il 20% delle emissioni di gas serra del settore dei trasporti.
Ridurre lo spreco alimentare, inoltre, ha degli effetti positivi anche sulle tasche dei consumatori che spendono in media 316 € euro l’anno in cibo che per disattenzione o negligenza viene buttato senza essere consumato, secondo quanto emerge dall’indagine realizzata a fine 2013 da GfK Eurisko con la collaborazione di Simply.
“Viveri e Vegeti: sono avanzati ma ancora buoni”
Ambasciatori della campagna “Insieme per non alimentare lo spreco” sono cibi che ogni giorno più facilmente sprechiamo anche se ancora buoni. Questi alimenti, dialogando e interagendo tra loro nel frigo e sugli scaffali della dispensa, danno vita a 10 simpatiche vignette. Rassegnati e a volte depressi, i cibi commentano la dipartita di qualche loro simile che è stato buttato o ricordano i bei tempi andati, in cui padroneggiavano la tavola e non erano ancora stati abbandonati al loro destino.
Quattro delle dieci vignette realizzate nell’ambito della campagna saranno le protagoniste delle divertenti shopper riutilizzabili special edition WWF-Simply, realizzate in due soggetti e disponibili in tutti i supermercati a partire da luglio.
Grazie alle shopper, in vendita al prezzo di 2,00 euro, Simply sosterrà l’attività del WWF con specifico riferimento al programma dedicato ai temi dell’alimentazione sostenibile, One planet food.
La campagna “Insieme per non alimentare lo spreco” prevede sia iniziative di sensibilizzazione in-store che attività sul web e sui social. All’interno del sito di www.simplymarket.it sarà inoltre creata una sezione dedicata alla campagna in collaborazione con WWF, in cui i consumatori avranno la possibilità di approfondire il tema dello spreco alimentare, ricevere consigli per evitare ogni forma di spreco in cucina e scoprire tutte le storie dei “Viveri e Vegeti”, per condividerle sui social e votare la vignetta preferita.
Il programma WWF “One planet food”
La campagna WWF-Simply si inserisce all’interno del programma WWF, One planet food, dedicato ai temi dell’alimentazione sostenibile con un focus speciale sulla riduzione dello spreco alimentare lungo tutta la filiera. Nell’ambito di One Planet Food il WWF sta sviluppando un piano iniziative di sensibilizzazione ed attivazione che coinvolgeranno milioni di italiani in comportamenti virtuosi e replicabili grazie alla collaborazione con importanti imprese del settore, in connessione al Piano Nazionale contro lo spreco alimentare promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Lo spreco sarà, inoltre, uno dei temi che caratterizzeranno la partecipazione di WWF ad EXPO 2015 che vedrà l’associazione – in qualità di “Civil Society Participant” - impegnata in una serie di iniziative per portare l’alimentazione sostenibile all’attenzione del grande pubblico.