Agricoltori in protesta contro il "cemento killer"
Venerdì 18 protesta degli agricoltori lombardi di Coldiretti contro il consumo di suolo. Ritrovo in via Pola, davanti la sede di Infrastrutture Lombarde. Sotto accusa il consumo di suolo, le nuove autostrade che soffocano l'agricoltura locale e i mancati indennizzi
16 July, 2014
Gli agricoltori lombardi di Coldiretti contro il cemento killer che fa strage di piante e animali e mette a rischio la stabilità idrogeologica del territorio. Domani, dalle ore 9, scatta la rivolta per la "terra tradita": imprenditori agricoli provenienti da tutta la regione si troveranno con i loro trattori in via Pola 12 a Milano, sotto la sede di Infrastrutture Lombarde, per denunciare la scomparsa irreversibile di suolo e per la difesa dell’agricoltura locale, stretta in un abbraccio mortale dalle nuove arterie autostradali in corso di realizzazione.
Simbolo della protesta sarà la “betoniera killer”, che durante la mattinata sarà messa in azione per asfaltare un simbolico prato fiorito, metafora della perdita di territorio e di agricoltura, un settore che in Lombardia dà lavoro a più di 100 mila persone.
In cinquant’anni – spiega la Coldiretti regionale anticipando alcuni dati del “Dossier terra tradita” che sarà presentato domani in occasione della manifestazione – in Lombardia il suolo urbanizzato è cresciuto del 235 per cento, mentre si sono persi più di tremila chilometri quadrati di terra agricola, che rimane la vittima preferita della cementificazione selvaggia. Con il completamento delle nuove opere Teem, Brebemi e Pedemontana saranno mangiati da strade e capannoni circa 4mila ettari, pari a 40 milioni di metri quadrati.
Un consumo di suolo che - secondo Coldiretti - si somma al dramma di centinaia di famiglie agricole che da più di un anno stanno aspettando, in tutto o in parte, gli indennizzi di Teem e Brebemi per le terre espropriate. Risarcimenti che per molti rappresentano l’unico modo per continuare a lavorare, produrre cibo e tutelare il paesaggio dal rischio frane e alluvioni. Secondo il “Dossier terra tradita” si stima che con la costruzione di Teem e Brebemi si perderanno quasi 18 milioni di chili di mais, mentre solo nel tragitto della Tangenziale Est Esterna sono in pericolo circa duemila mucche che producono latte in parte destinato alla realizzazione del Grana Padano.