Stamattina presto, chi ascoltava i bollettini radio sul traffico stradale nell'iper sviluppata area della Grande Milano, nonostante si fosse al 23 luglio, sentiva le solite cronache mattutine di code chilometriche, tangenziali intasate, qualche incidente, autostrade con forti rallentamenti.

Eppure da oggi qualcosa dovrebbe cambiare per le centinaia di migliaia di lombardi che ogni giorno entrano a Milano in auto e anche per i tanti che si spostano da est ad ovest, da nord a sud, utilizzando le famose tangenziali milanesi.

Il 23 luglio infatti, dopo l'inaugurazione della nuova super autostrada Brebemi, il nuovo collegamento Milano-Brescia, costruito a sud della A4 Torino-Venezia, s'inaugurano anche i primi 6 chilometri della TEEM, la Tangenziale Esterna Est Milano. In effetti un sogno che si potrebbe realizzare per i tanti milanesi che nella vita hanno trascorso centinaia di ore, imbottigliati in auto, tra storiche uscite come Linate, Mecenate, Forlanini, Corvetto e Lambrate.

Anche se per ora sono solo 6 km (su un totale di 32 previsti), la TEEM è infatti un arco più esterno della vecchia Tangenziale Est, da oggi percorribile solo da Pozzuolo Martesana a Liscate, due caselli con 12 porte automatizzate ciascuno, tratto che dovrà garantire l’intersezione della viabilità ordinaria provinciale, sulla nuova direttissima Brescia-Milano. L'innesto sull’arco Teem a Pozzuolo Martesana permetterà di entrare più velocemente in Cassanese o di proseguire sino a Liscate, per raggiungere la Rivoltana, l’aeroporto e la zona Forlanini. Un traffico che si stima sui 30mila passaggi giornalieri.

Per ora solo 6 chilometri su un tracciato totale di 32, che sarà ultimato solo nella primavera del prossimo anno, quando collegherà la barriera di Agrate Brianza a quella di Melegnano, in corrispondenza con le connessioni ad A4 e A1.