AreaC. La Giunta fa retromarcia sull'includere gpl, metano, bifuel ed ibridi nel pagamento ticket
Milano AreaC, Allegato al Bilancio di previsione 2014 in discussione in Consiglio, l'ipotesi della Giunta di anticipare la fine dell’esenzione dal ticket per gpl, metano, bifuel ed ibridi. Dura protesta del Centrodestra e alla fine il Consiglio vota lo stralcio della proposta. I veicoli a basso impatto ambientale continueranno a non pagare AreaC sino alla fine del 2016
22 July, 2014
Il documento unico di programmazione (Dup), più di 600 pagine di indirizzo politico che accompagnano il bilancio di previsione 2014, sul tema AreaC conteneva un’apertura all’anticipo della fine dell’esonero del ticket, per i veicoli a basso impatto ambientale: auto a gpl, metano, ibridi e bifuel. Non più esonerati fino al 31 dicembre 2016, ma parificati più velocemente a tutti gli altri autoveicoli, nel pagamento del ticket.
“Nel corso del 2014 – diceva il passaggio contenuto nel Dup - si prevede di verificare, sulla base di studi in materia di emissione, l’anticipo dell’assoggettamento al pagamento della tariffa per i veicoli ad alimentazione Gpl, metano, ibridi e bifuel”. Una possibilità – ha poi spiegato l’assessore Maran – contemplata anche su richiesta dell’Europa.
L'assessore Franco D'Alfonso, in rappresentanza della Giunta durante la discussione in Consiglio, ha provato a spiegare il senso della decisione: un numero marginale (circa 7.000 ingressi sui 100mila giornalieri) di veicoli che pure si assoggeterebbe al ticket non certo per la possibile entrata economica, ma per coerenza con l'esigenza preminente di AreaC, diminuire il traffico".
Durissima la risposta del Centrodestra in aula, che ha fortemente criticato la norma, definendola in totale “incoerenza con la politica ecologista del Comune", perché disincentirebbe l'acquisto di auto meno inquinanti, il cui beneficio non si limita all'AreaC ma ricade su tutta la città.
Sta di fatto che, alla fine, la stessa maggioranza ha fatto dietrofront, e il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità l'emendamento presentato dalla Lega, che voleva ritirare definitivamente la di anticipo dell’esenzione.
I veicoli a basso impatto ambientale restano dunque esentati dal pagamento di AreaC, fino alla fine del 2016, come inizialmente previsto.