Le auto non catalitiche dovranno restare ferme anche domani, come nei giorni dispari, tra le 8.30 e le 18.30. Un provvedimento straordinario con cui il Comune prova ad arginare l´emergenza smog, in seguito all´ultimo superamento dei limiti delle polveri sottili registrato ieri nell´aria di Napoli. E´ la quarantunesima volta quest´anno, la sesta oltre il tetto delle 35 consentito dalla legge nell´arco di 12 mesi (nel 2004 furono 90). Il dato che fa scattare l´allarme è stato rilevato dalla centralina in zona Ferrovia, dove il valore delle polveri inquinanti (Pm 10) ha toccato i 56 microgrammi per metro cubo, superando così di 6 microgrammi la soglia di tolleranza. Gli altri tre impianti della città hanno invece registrato valori compresi fra i 31 microgrammi (a San Giovanni) e i 34 (Vanvitelli).
Si corre ai ripari, dunque, estendendo alla giornata di domani il divieto di circolazione solitamente in vigore ogni lunedì, mercoledì e venerdì per i veicoli non ecologici. Dieci ore di stop per riportare lo smog entro valori accettabili. Resteranno fermi anche i diesel euro zero e i veicoli commerciali della stessa categoria. Il dispositivo degli assessori comunali all´ambiente e alla mobilità, Casimiro Monti e Nicola Oddati, entra in vigore anche «in previsione delle condizioni meteorologiche favorevoli all´accumulo di inquinanti nei prossimi giorni», fa sapere Palazzo San Giacomo con una nota. Giornate afose. «In questa maniera - sottolinea Monti - avremo una copertura anti smog per 3 giorni consecutivi, e a fine settimana valuteremo di nuovo le condizioni dell´aria». Intanto, si lavora a un nuovo piano traffico che consenta di limitare il numero dei provvedimenti d´emergenza. «Bisogna scoraggiare il flusso in entrata», l´idea base di Oddati. Le ipotesi principali sono due: stop alle auto non catalitiche per 5 giorni, estensione ad almeno un giorno feriale dei vincoli fissati in occasione delle domeniche ecologiche (blocco totale fra le 9.30 e le 13.30). Una nuova zona a traffico limitato sarà introdotta a metà ottobre a Chiaia; oggi vertice con le aziende del settore Mobilità per il piano di circolazione legato alla Notte Bianca del 29 ottobre.