M4, i lavori della quarta linea metro verso il "congelamento" per EXPO
Ore convulse per il futuro della linea M4, "la blu", quella che taglierà Milano da San Cristoforo (Lorenteggio) a Linate. I costruttori contrari, ma ritardi, crisi e rischio caos durante EXPO, spingono Governo e Giunta al rinvio dei lavori al 2016. Con l'eccezione della fermata Linate-Forlanini, che però non aprirà per EXPO
05 August, 2014
Le ultime notizie sulla M4, la nuova "linea blu" della metropolitana in costruzione a Milano, quella che viaggerà dall'aeroporto di Linate al Lorenteggio, danno Comune e Ministero dei Trasporti decisi a rinviare al 2016 l’apertura definitiva dei cantieri.
Il Ministero dei Trasporti, nella persona del ministro Maurizio Lupi, concorderebbe infatti con la posizione del Comune di Milano, espressa più volte dall'assessore comunale alla Mobilità, Pierfrancesco Maran, di evitare, visti i ritardi accumulati, cantieri in corso prima e durante i sei mesi dell’Expo, evento ormai molto vicino, con l'inaugurazione del primo maggio del 2015. Anche Pisapia è stato chiaro su questo punto: "Inutile bucherellare la città in coincidenza del grande evento".
Il problema è che, naturalmente, il rinvio dei lavori potrebbe non essere indolore per Milano. Il Consorzio M4, che riunisce le imprese incaricate di realizzare la nuova linea metropolitana, si oppone alla modifica del programma e il rischio per il Comune è quello di andare incontro a ricorsi legali e richieste di penali. Anche se Palazzo Marino potrebbe denunciare, nei confronti del Consorzio, un'importante ritardo, nelle condizioni previste dal contratto, ossia il non avere ancora sottoscritto l’accordo per 512 milioni di euro con le banche che dovrebbero finanziare l’opera. La scadenza era il 20 luglio e secondo il Comune tale inottemperanza sarebbe sufficiente a rescindere il contratto.
Il finanziamento delle banche al Consorzio M4 è inoltre fondamentale per potere confermare i fondi da parte del Governo. Il "Decreto del Fare" include infatti la condizione che gli istituti di credito firmino il finanziamento al Consorzio M4 entro il 31 dicembre del 2014, altrimenti i 172 milioni di euro stanziati dal Cipe, per coprire i costi extra derivanti dall’apertura ritardata dei cantieri (a Linate), non saranno concessi.
Il vertice al Ministro delle Infrastrutture che si è tenuto il 5 agosto a Roma non avrebbe chiarito la situazione, che probabilmente si risolverà solo a settembre. L'intenzione del Comune è comunque chiara: azzerare i cantieri della M4 prima e durante l’Expo, con l'eccezion fatta di quello già aperto per la mini-tratta aeroporto di Linate - stazione ferroviaria Forlanini. Lì i lavori stanno preseguendo, anche se è quasi certo che pure la mini-tratta non riuscirà ad aprire in tempo per Expo.