Arpa, a Torino via Germagnano è la più inquinata della città
I dati dell'Arpa rivelano che la centralina di via Germagnano[/b] assegna alla strada che porta alla discarica di Basse di Stura il record di quella più inquinata di Torino. Secondo le stime fatte sui dodici mesi, i valori delle polveri leggere tendono ad innalzarsi oltre gli standard annuali previsti dalla legge da La Stampa del 08.08.2014
08 August, 2014
di Paolo Coccorese
A giugno i temuti roghi di immondizia accesi dai nomadi lungo la Stura non hanno provocato un superamento dei limiti di pm 10. Ma i rilevamenti dei tecnici dell’Arpa, che per un mese hanno controllato la qualità dell’aria respirata da chi abita a ridosso dei campi rom, non cancellano le preoccupazioni per la salute. La centralina di via Germagnano assegna alla strada che porta alla discarica di Basse di Stura il record di quella più inquinata di Torino. E, secondo le stime fatte sui dodici mesi, i valori delle polveri leggere tendono ad innalzarsi oltre gli standard annuali previsti dalla legge.
Gli abitanti di Rebaudengo non sorridono. «A giugno, c’è stata una frequenza dei roghi più bassa della media», dice Valter Cangelli. Fa parte del gruppo spontaneo dei residenti E/4 che nei mesi scorsi ha dichiarato guerra ai roghi illegali. «I dati positivi non ci tranquillizzano – aggiunge -, questo non è un quartiere salubre e l’aria che respiriamo è meno pulita che altrove».
I dati dell’Arpa raccontano due verità. La prima è che, nonostante le condizioni climatiche favorevoli alla dispersione delle polveri, a giugno per due volte si sono sfiorati i superamenti dei limiti nei giorni dove non sono stati segnalati incendi. La seconda, è che la stima annuale (fatta con gli strumenti della statistica) prevede un superamento dei valori permessi di Pm 10 come alla stazione in strada Aeroporto. «Dove, però, - attacca Cangelli -, il traffico è ben più alto rispetto a via Germagnano».