A Lecco spunta l’eco- trumbee: l’idraulico in bicicletta
da Lecconotizie.com del 22.08.2014
24 August, 2014
Con la crisi di questi tempi agli artigiani tocca pedalare per tirare avanti e a Lecco c’è chi ha preso la cosa alla lettera: si tratta di Fabrizio Farumi, idraulico 42enne di San Giovanni e titolare della Termoidraulica Farumi, che ha deciso di vestire i panni del ciclista e spostarsi per le vie del centro in sella alla sua bici, rimorchiando un carretto con tutti gli arnesi del mestiere.
Un “eco – trumbee”, che non inquina e che pedalando per le vie della città si mantiene anche in forma:
“Non solo – ci racconta il 42enne – non ho nemmeno problemi di traffico, né di parcheggio, né pedaggi da pagare nelle zone a traffico limitato. L’idea mi è venuta circa tre mesi fa, osservando i carrellini dei gelatai, ed ho pensato di riproporla nel mio settore”.
Dopo aver acquistato il materiale attraverso siti web, Farumi ha agganciato rimorchio alla propria bicicletta ed in breve il nuovo servizio è stato inaugurato raggiungendo il primo cliente:
“Quando mi ha visto arrivare con bicicletta e carrello mi sono sentito dire ‘Te sèt màt’ – scherza Fabrizio, che è anche atleta del gruppo dei Falchi di Lecco – Sul carretto tengo la borsa con i ferri e le cassette per le manutenzioni straordinarie, tutto quello che mi serve per poter rispondere alle esigenze della clientela”.
Un servizio “garantito” in particolare per la zona del centro e meteo permettendo: “Il sole non si è visto molto ultimamente e quando è così non resta che riaccendere il motore del furgone, mentre per quanto riguarda le distanze l’altro giorno ho ricevuto una chiamata dal rifugio SEL su ai Resinelli e direi che era davvero troppo per una pedalata!”
L’iniziativa sarà senz’altro gradita all’amministrazione comunale che tanto si è spesa sul fronte della viabilità sostenibile e nella promozione del servizio di bike sharing per abbattere lo smog cittadino. Insomma, per “riparare” il buco dell’ozono serve una pedalata in più e un colpo di acceleratore in meno, e l’eco-”trumbee” sta facendo la sua parte.