Misure straordinarie e urgenti in materia ambientale, il decreto legge 25 gennaio 2012, è ufficialmente opeartivo sotto ogni aspetto, compreso quello sanzionatorio. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del DL Competitività, produttori, distributori ed esercizi che commercializzino sacchetti usa e getta in plastica non conformi alla normativa potranno essere multati dalla polizia amministrativa.

Per commercializzazione, come esplicitato nelle Caratteristiche tecniche pubblicate in Gazzetta Ufficiale a marzo 2013, si intende "l'offerta o la messa a disposizione di terzi, contro pagamento o gratuita, inclusa l'importazione". (L'esportazione resta invece esclusa). In altre parole, è passabile di multa anche il negoziante che riponga la merce dentro un sacchetto non a norma, anche senza farlo pagare.

Il compito di far rispettare il provvedimento è affidato alla polizia amministrativa, che potrà agire sia su denuncia, sia su accertamento diretto.

Nel panorama italiano, dove i sacchetti fuori legge rappresentano ancora la maggioranza dei prodotti smerciati, spuntano i primi casi di sindaci che hanno deciso di agire in prima persona, accompagnando la novità cn campagne di sensibilizzazione ad hoc, come il caso del Sindaco di Sori riportato dal Secolo XIX. (articolo completo qui)

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Ecco i sacchetti ecologici. Le proteste dei negozianti: sono più cari (da La Stampa di Savona del 03.09.2014)