Grandi navi a Venezia, depositato il progetto per il Canale Contorta | Nograndinavi protesta con una Festa della Laguna Domenica 21
I documenti per la valutazione di impatto ambientale del progetto di escavo del canale Contorta Sant'Angelo sono stati depositati al Ministero dell'Ambiente. Seguono le proteste degli attivisti del Comitato No Grandi Navi, che ribadisce la propria contrarietà alla proposta e invita tutti i sostenitori a partecipare alal Festa della Laguna il 21 settembre
L'Autorità Portuale di Venezia ha depositato presso il Ministero dell'Ambiente l'istanza per l'avvio del procedura di Valutazione di Impatto Ambientale del progetto preliminare per l'escavo del canale Contorta Sant'Angelo, via alternativa al passaggio delle grandi navi davanti S. Marco a Venezia.
Il progetto consiste nell'adeguamento della via acquea di accesso alla Stazione Marittima di Venezia e nella riqualificazione delle aree limitrofe al Canale Contorta Sant'Angelo. Se approvata, la nuova via di accesso collegherà il canale Malamocco Marghera al Canale Vittorio Emanuele, in corrispondenza del bacino di Marittima, tramite il raccordo Contorta-S.Angelo che avrà una lunghezza pari a circa 5 Km e una cunetta navigabile di larghezza di 100 metri.
In barca contro le grandi navi
Una soluzione che non fa altro che spostare il problema, senza risolverlo, secondo gli ambientalisti e gli attivisti del Comitato Nograndinavi, che da anni si battono per liberare la laguna dall'inquinamento dei mostri del mare. Per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla propria battaglia, il Comitato ha organizzato per Domenica 21 Settembre una Festa della Laguna: appuntamento a Punta delle Dogana, alle 14:30. Ovviamente in barca.
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