Roma, Via dei Fori Imperiali pedonale nel weekend fino al 25 ottobre
Continua la valorizzazione del parco archeologico urbano più grande del pianeta: fino al 25 ottobre infatti via dei Fori Imperiali rimarrà chiusa al traffico tutti i weekend
24 September, 2014
Arriva l'autunno, ma per i Fori Imperiali sarà vacanza fino al prossimo 25 ottobre, ultimo giorno di vigenza dell’ora legale. Via dei Fori Imperiali rimarrà infatti interamente chiusa al traffico, dunque completamente pedonale da piazza Venezia al Colosseo, nelle giornate di sabato e domenica. Viene quindi prorogata la disciplina della viabilità, introdotta in via sperimentale lo scorso 28 giugno dalla Giunta capitolina, che in questa prima fase ha dato esiti positivi.
Alla tradizionale pedonalizzazione domenicale e festiva, quindi, si aggiunge la giornata di sabato, con la conferma della pedonalizzazione integrale dalle ore 9 alle 19 dell’intero asse storico di via dei Fori Imperiali. Tra lunedì e venerdì il transito tra piazza Venezia e largo Corrado Ricci è consentito esclusivamente al trasporto pubblico ATAC, ai taxi e agli Ncc, con un limite di velocità di 30 Km/h. Nel tratto tra largo Corradi Ricci e il Colosseo, invece, potranno circolare solo i mezzi ATAC.
Nello stesso periodo, l’orario della Ztl centrale (centro storico) viene esteso di un’ora, mantenendo i varchi attivi fino alle ore 19.
Già lo scorso 28 giugno la Giunta Capitolina aveva messo in atto i provvedimenti riguardanti l’area dei Fori Imperiali. La conferma delle disposizioni dell’amministrazione prende atto del riscontro e del successo incontrato durante questa prima parte di sperimentazione.
“Con questa ulteriore misura – spiega il sindaco di Roma Ignazio Marino – abbiamo voluto venire incontro alle tantissime testimonianze di adesione alla pedonalizzazione dell’area archeologica dei Fori, manifestate da romane e romani oltre che da turisti, tutti entusiasti di passeggiare nella storia senza il rumore delle auto. Il crescente consenso che registriamo intorno a queste misure ci rafforza nell’intento di lavorare per realizzare quanto prima il parco archeologico urbano più grande del pianeta”.