Treni ogni 7.5 minuti: ecco il nuovo Piano regionale della Mobilità nel Lazio
Presentato lo studio per il Piano regionale della Mobilità, dei Trasporti e della Logistica. Un robusto aumento del trasporto su ferro su cui sembra voler puntare il Presidente Zingaretti per il futuro prossimo della mobilità regionale
03 October, 2014
64 milioni di euro è la cifra prevista dai nuovi finanziamenti UE per l’acquisto di treni regionali. Il presidente Nicola Zingaretti ha assicurato che, in piena collaborazione con Trenitalia, la cifra verrà utilizzata per l’ambizioso obiettivo del rinnovo completo del parco rotabile del Lazio.
Il futuro sembrerebbe quindi essere nel ferro e se il sindaco Marino vuole ben 7 nuove linee di tram , la regione non sembrerebbe essere da meno con la creazione di tre nuove linee di servizio metropolitano nella Capitale con 20.000 posti a sedere in più, 200 chilometri di rete su ferro al servizio di Roma e della sua area metropolitana attraverso interventi di efficientamento, che consentiranno una media di un treno ogni 7,5 minuti nelle fasce orarie di punta e con l’introduzione di 4 nuovi treni nella fascia oraria tra le 6:00 e le 8:00.
Previsto un potenziamento dei treni diretti verso Fiumicino. Verrà infatti incrementato il servizio dei Leonardo Express e verranno aggiunti due nuovi treni ad alta velocità che consentiranno di raggiungere Fiumicino con Venezia rendendo di certo più competitivo il principale aeroporto internazionale in Italia.
Un occhio attento anche al commercio con l’idea di valorizzare il porto di Civitavecchia, l’areoporto di Fiumicino e il comune di Orte cercando però di intercettare le merci prima che giungano, su gomma, nelle aree centrali di Roma e sfruttando quindi, anche qui, il trasporto su ferro. Previsti anche lavori proprio per Civitavecchia con l’ampliamento della darsena “grandi masse” del porto e con la creazione di una zona franca nel retroporto per la quale si stanno già completando le procedure; con le associazione degli imprenditori è stato aperto un tavolo di concertazione.
Sempre nell’ottica del potenziamento del trasporto marittimo, previsto anche l’ampliamento del porto di Gaeta utile sia per il turismo sia per le industrie di Latina, Frosinone e Caserta.
Tramite questo piano sembra inoltre essere implicito il puntare alla riduzione delle emissioni e quindi ad un miglioramento della sostenibilità del trasporto sebbene non sembra sia previsto alcun miglioramento diretto per la mobilità ciclabile o per l’intermobilità tra ferro e biciclette.
Di quest’ultima questione sembra però che sia stia occupando la proposta di legge di Cristina Avenali che insieme ad altri consiglieri del Lazio vorrebbe potenziare direttamente il trasporto ciclabile basandosi sostanzialmente su tre punti: il miglioramento delle infrastrutture, la promozione e valorizzazione dell’ambiente e la garanzia di una rete di servizi ad hoc per l’accompagnamento della ciclabilità e per il sostegno del cicloturismo.
Il nuovo piano regionale cerca di coinvolgere anche i cittadini grazie ad un portale creato ad hoc ed un accunt twitter dedicato