"Il giallo del cartone". Ovvero:perché tanta carta e cartone non sono nei contenitori gialli?
Giallo è il colore dei cestini e dei bidoni di Cartesio e dei cassonetti di Amiat, dedicati alla raccolta differenziata di carta e cartone e tetrapack a Torino. Ma come (dove quando e perché) migliaia di tonnellate del prezioso materiale finiscono invece nell'indiferenziato? Articoli e documenti in aggiornamento in vista delle Cartoniadi
15 October, 2014
La domanda è la stessa alla quale abbiamo dedicato il sondaggio.
Nel caso di Torino secondo nostre stime basate sull'esperienza di Sentinelle dei Rifiuti e sugli studi IPLA nel solo 2013 più di 50 mila (cinquantamila) tonnellate di cartone e carta sono finite a discarica prima e a inceneritore poi perché incautamente o vigliaccamente lasciate nei posti sbagliati da cittadini ed esercenti.
Un danno enorme, almeno 5 milioni di euro di costi di smaltimento in più e almeno 2 milioni di ricavi in meno.
Di fronte a un fenomeno così massiccio e complesso, i motivi della evasione sono molti. Pigrizia, indifferenza, comodità vera o presunta e simili. Teniamo aperta l'inchiesta, aggiungiamo elelmenti ogni giornoo per cercare di capire i motivi principali per meglio contrastarli.
E' così che un quartiere e un gruppo di scuole possono vincere le CARTONIADI, interrompendo meccanismi di spreco ed evasione.
San Salvario, se manca il contenitore della carta...
Cartacinesca, ecco come i commercianti differenziano la carta
Contenitori condominiali, qualche indicazione su dove buttare carta e cartone
Dalla raccolta stradale al porta a porta, ecco come si differenzia la carta a Torino
Troppa carta e cartone nell'indifferenziato, perché? La parola ai cittadini
Torino, carta e cartone: in quale quartiere se ne raccoglie di più? Il punto prima delle Cartoniadi
Carta e cartone nell'indifferenziato, sopralluogo per le strade di Vanchiglia