Il rebus di via Roma
A furia di annunci, frenate e rilanci il piano pedonalizzazioni del Comune si va ingarbugliando. E scatena sospetti: «Non è che ogni giorno propongono una soluzione diversa perché in realtà non vogliono fare nulla?». Lubatti, il grande accusato, è tornato alla carica: «Andiamo avanti. Il punto non è se pedonalizzare o no, ma come farlo» - da La Stampa del 06.11.2014
06 November, 2014
Andrea Rossi
A furia di annunci, frenate e rilanci il piano pedonalizzazioni del Comune si va ingarbugliando. E scatena sospetti: «Non è che ogni giorno propongono una soluzione diversa perché in realtà non vogliono fare nulla?». Dubbi che il Pd ieri ha riversato sull’assessore alla Viabilità Lubatti, il grande accusato. Il quale ha incassato e più tardi, lontano da consiglieri e colleghi di partito, è tornato alla carica: «Andiamo avanti. Il punto non è se pedonalizzare o no, ma come farlo». E dove? Lubatti ha incaricato i suoi uffici di studiare cinque progetti: via Roma, via Monferrato, via San Donato, via Santa Giulia, via Barletta. Il primo è quello che più sta a cuore all’assessore e meno al Pd. «Fosse per me chiuderei non solo via Roma, ma anche piazza Castello, via Santa Teresa e via Micca». Pausa. «Ovviamente dopo averne discusso con tutti». Il suo partito, tramite il vice capogruppo Alunno, gli ha risposto per le rime: «Le poche risorse a disposizione vanno spese in zone periferiche, con progetti di rilancio e senza decisioni calate dall’alto». Di questo passo non se ne farà nulla.