A Varese il primo impianto solare termico per teleriscaldamento del sud Europa
450 MWh di energia termica all’anno da fonte completamente rinnovabile, pari al fabbisogno di acqua calda sanitaria di 150 appartamenti. E' l'obbiettivo del nuovo impianto A2A a Varese, il primo "solare termico per teleriscaldamento" del sud Europa. 990 m2 di pannelli captanti. 400 mila euro, l’investimento previsto
07 November, 2014
Al via la costruzione a Varese del primo impianto solare termico per teleriscaldamento del sud Europa. Sarà realizzato da A2A attraverso Varese Risorse, la società del Gruppo che già gestisce il servizio di teleriscaldamento urbano, e contribuirà a produrre calore da fornire agli edifici tramite la rete di distribuzione già realizzata in città.
Il teleriscaldamento solare è una tecnologia diffusa e oramai consolidata in Danimarca, della quale esistono alcuni esempi anche in Svezia, Germania e Austria, mentre non ne esiste ancora alcuno nelle nazioni del sud Europa, quelle favorite da maggiore soleggiamento.
L’impianto produrrà calore da fonte completamente rinnovabile e andrà a sostituire la produzione degli altri impianti “storici” del teleriscaldamento già gestiti a Varese dal Gruppo A2A. L’impianto sarà integrato con la rete cittadina, consentendo lo stoccaggio di acqua, prima della distribuzione, in serbatoi della capacità di 430 m3. L’investimento previsto è di 400 mila euro.
È stato stimato che l’impianto solare produrrà in un anno 450 MWh di energia termica, pari al fabbisogno di acqua calda sanitaria di 150 appartamenti, evitando il ricorso a combustibili fossili per 43 tep (tonnellate equivalenti di petrolio) e generando quindi un vantaggio sia economico sia ambientale. Grazie a questo impianto verrà anche evitata, ogni anno, l’emissione in atmosfera di 108 tonnellate di CO2.
Il Gruppo A2A, leader in Italia nel settore del teleriscaldamento grazie alle attività di progettazione e gestione avviate da oltre 40 anni nelle aree di Milano, Brescia, Bergamo e Varese, tramite Varese Risorse, ha individuato nella SDH Energy s.r.l. di Verona la società realizzatrice dell’impianto, che sarà composto di 73 collettori solari termici, ciascuno della superficie di 13,57 m2, arrivando a totalizzare circa 990 m2 di superficie captante lorda.
Grazie al supporto dell’Amministrazione Comunale, che ha deliberato il progetto unitario per la costruzione del magazzino e dell’impianto solare termico, e dell’Università dell’Insubria, che ha controfirmato i progetti, la struttura verrà realizzata in via Rossi, nell’area antistante la sede della centrale di Varese Risorse e limitrofa alla sede varesina dell'Istituzione Universitaria.