“La Carta Vincente" il gioco dell'Associazione Tesso per le Cartoniadi mette in palio una bici
L’Associazione TeSSo, in collaborazione con l’Associazione Borgo Vittoria Insieme, in occasione delle Cartoniadi di Torino, invita i ragazzi delle scuole elementari e medie di Borgo Vittoria sabato 22 novembre a partecipare numerosi al gioco intitolato “La Carta Vincente – Sfida peNsante all’ultimo kilo!” con l’obiettivo di far diventare Borgo Vittoria il quartiere di Torino campione di riciclo
19 November, 2014
L’Associazione TeSSo, in collaborazione con l’Associazione Borgo Vittoria Insieme, in occasione delle Cartoniadi di Torino, il campionato della raccolta differenziata di carta e cartone organizzato da Comieco, invita i ragazzi delle scuole elementari e medie del quartiere Borgo Vittoria sabato 22 novembre alle ore 15:30 in via Giachino angolo via Gramegna, a partecipare numerosi e agguerriti al gioco intitolato
“La Carta Vincente – Sfida peNsante all’ultimo kilo!”
una competizione a colpi di carta e cartone, con l’obiettivo di far diventare Borgo Vittoria il quartiere di Torino campione di riciclo.
Una grande bilancia sarà a disposizione degli sfidanti per dimostrare il proprio “peso”. Unica regola: documentare con una semplice foto, fatta con qualsiasi mezzo, il “salvataggio” di materiale prezioso che altrimenti sarebbe finito nel cassonetto sbagliato. Anche il trasporto sostenibile sarà privilegiato: chi porterà il bottino in bici vedrà raddoppiato il suo peso! Il vincitore si aggiudicherà una scattante e sostenibile mountain-bike rimessa a nuovo dalla ciclo-officina di Triciclo!
L’iniziativa sarà inoltre occasione per dimostrare quanto la carta sia preziosa, soprattutto per raccontare le “emozioni”. È questo il sentimento che traspare dalla raccolta di fotografie di Borgo Vittoria Insieme, che sabato racconteranno ai partecipanti una piccola ma significativa storia, non solo quella dei singoli e personali momenti di vita dei protagonisti, ma anche e soprattutto quella di persone che con mille difficoltà, provenienze diverse, dialetti e culture differenti hanno creduto e tentato di fare comunità. Non è, e non vuole essere, un tributo ai “bei tempi andati” ma uno stimolo a guardare con positività il domani, con la consapevolezza che solo l’appartenenza ad una comunità e la piena partecipazione alla sua vita quotidiana possono infondere.
L'iniziativa è totalmente gratuita e aperta a tutti, adulti e piccini.