CarTOniadi, la 1a G della Scuola Media “Antonelli” informa e salva cartone
Anche la seconda uscita della Scuola Media “Antonelli” suscita grande interesse e coinvolge commercianti e abitanti di Santa Rita. Determinazione, energia ed entusiasmo sono le parole chiave della classe 1a G contro lo spreco di carta e cartone. L’obiettivo, ovviamente, è quello di arrivare in cima alla classifica della competizione Cartoniadi
20 November, 2014
Mercoledì 19 novembre, come da programma, la classe 1a G della Scuola Media “Antonelli” è uscita a promuovere le Cartoniadi per le vie del quartiere di Santa Rita. Le professoresse Elena Stano ed Elena Loiudice, questa volta, hanno deciso di portare gli/le alunni/e nella zona del mercato. Il gruppo, molto energico e positivo, “armato” di cappellini di carta e volantini, non si è lasciato sfuggire neanche una persona: tutti, dai commercianti agli abitanti che facevano spesa al mercato, dovevano essere informati sulle Cartoniadi e sulle 10 regole per differenziare qualitativamente carta e cartone. Ad alcuni dei commercianti sono state consegnate anche le locandine da mettere in vetrina.
Travolti dall’onda entusiasta, chiamata 1a G, nessuno si poteva rifiutare di ascoltare o non prendere l’opuscolo informativo. Durante la mattinata, la classe ha ricevuto sempre più complimenti e, di conseguenza, si sentiva spronata a interagire con chiunque. Alcune persone si sono persino fermate a parlare per qualche minuto con i/le ragazzi/e e a far presente le difficoltà, da loro riscontrate, nel fare la differenziazione di carta e cartone. Numerose le questioni esposte: dai pochi bidoni stradali a disposizione al comportamento irresponsabile dei condomini o colleghi che non fanno bene, o per niente, la raccolta differenziata. I/Le ragazzi/e ascoltavano e cercavano di spiegare quanto è importante attivarsi e superare le difficoltà.
Arrivati in zona mercato, Lorenzo, sempre in prima fila e inarrestabile, alla vista del cartone conferito nei bidoni sbagliati, ha cominciato a fare cartonaggio e a tirare fuori le scatole. Il ragazzo è stato immediatamente seguito anche dal resto della sua classe e così, al ritorno a scuola, ciascuno/a alunno/a aveva tra le mani una scatola di cartone. Lorenzo ne portava due. Se non fosse stato per l’orario, le 13:00 passate, l’intera classe avrebbe continuato a salvare cartone. Tutte le scatole raccolte sono state conferite nei bidoni gialli nel cortile della scuola.