Via Roma pedonale dal 5 dicembre all’Epifania
Oggi si decide: determinante il parere dei commercianti da la Stampa Torino del 25.11.2014
25 November, 2014
di Andrea Rossi
Molto, se non tutto, dipenderà dall’incontro di oggi. Il sindaco Fassino ha chiamato a rapporto le associazioni dei commercianti- Ascom e Confesercenti - oltre all’associazione dei negozianti di via Roma per provare a chiudere una volta per tutte il balletto sulla pedonalizzazione di via Roma. Si farà o no? Tutta o solo una parte? Solo per un mese? E in quel mese, tutti i giorni o nei fine settimana? Mistero.
Oggi il vertice
Ieri pomeriggio il sindaco e gli assessori coinvolti nella discussione si sono riuniti. Erano quattro: Mangone (Commercio), Lubatti (Viabilità), Braccialarghe (Cultura), Curti (Arredo urbano). E hanno cominciato a fissare alcuni paletti. Uno su tutti: niente mercatini di Natale in via Roma. Non c’è tempo per organizzare una manifestazione di qualità, cosa indispensabile visto che si tratta della via salotto di Torino. E organizzare in tutta fretta un evento posticcio sarebbe a rischio autogol, visto che sotto Natale ci si aspetta un’ondata di turisti. Altra cosa è spostare in via Roma una serie di iniziative già pensate e organizzate in altre zone della città. È il caso, ad esempio, degli appuntamenti del Natale con i fiocchi, il calendario di manifestazioni che da tre anni accompagna il periodo natalizio. Alcuni eventi potrebbero essere ricollocati in via Roma, ad esempio.
Le fondamenta della pedonalizzazione, però, restano ancora da decifrare. L’ipotesi di massima è questa: si proverà una sperimentazione, dal 5 dicembre al 6 gennaio. Il punto è capire se si chiuderà tutta la via al traffico o - più probabilmente - solo l’ultimo tratto, tra piazza San Carlo e piazza Castello. Altro dilemma è stabilire se si potrà passeggiare liberamente solo il sabato e la domenica, oltre alle festività, oppure tutti i giorni.
Sarà la riunione di oggi a sciogliere tutte le riserve. Se si dovesse optare per la pedonalizzazione, gli accessi a via Roma saranno chiusi con arredi recuperati da altre zone, ad esempio piazza San Giovanni. Un’operazione low cost, come richiesto dalla maggioranza di centrosinistra che non ha mai fatto mistero di essere ben più interessata a pedonalizzare alcune vie periferiche rispetto a via Roma.
Le altre zone
Al tavolo di oggi si parlerà anche di quelle: via Monferrato, piazza Statuto lato via Garibaldi, Campidoglio, via Santa Giulia, via Barletta, via San Donato. Per ciascuna si sta lavorando a un progetto ad hoc da condividere con le associazioni e i presidenti di via. L’input del sindaco è chiaro: non forzare la mano ma arrivare a soluzioni condivise. Quanto ai commercianti, oggi porteranno le loro richieste: ad esempio privilegiare altre zone della città, realizzare su via Roma un progetto integrato e di respiro o (suggerimento di Christian Volkhart, coordinatore delle associazioni di via) prevedere per il periodo natalizio la sosta gratuita nei fine settimana.
Cantieri
Intanto sono giorni di grande trasformazione per via Roma. Manca poco all’apertura di Berhka, l’ex Fnac è un cantiere, neanche coperto che nel weekend, ha infastidito molto i turisti, a pochi metri lavori anche per il nuovo Celio. Via Roma piace alle multinazionali ma speriamo che per Natale mostri la sua faccia migliore.