Continua l'attivismo su due ruote a Scutari e Tirana
In Albania si manifesta su due ruote a favore della mobilità urbana sostenibile e contro la violenza sulle donne. La bici diventa per gli albanesi strumento cruciale e sociale per la condivisione di tematiche importanti. A Scutari indelebile il ricordo di Giorgio Faraggiana
30 November, 2014
Critical Mass 2 di Scutari conferma il grande interesse verso la mobilità urbana sostenibile. Un evento di successo per la città albanese: 150 persone hanno pedalato 7 km per circa un’ora e mezza il 22 novembre 2014. Vista l’importanza delle tematiche ecosostenibili e l’intento di promuovere maggiormente la mobilità su due ruote in ambito urbano, l’ONG GO2 ha deciso di riproporre mensilmente l’iniziativa e, così, la prossima Critical Mass è prevista il 27 dicembre 2014.
Gli organizzatori dell’evento hanno espresso grande soddisfazione, soprattutto per il fatto che la maggior parte delle persone sono giovani sui 20 anni. Proprio per questo motivo, si cercherà di rendere l'appuntamento CM ancor più attrattivo. Già in questa CM2, il piccolo party tenutosi dopo la pedalata si è rivelato un bel momento di condivisione e approfondimento delle conoscenze. Senza il prezioso lavoro dei volontari, che hanno cercato di coinvolgere non solo le scuole ma l’intera cittadinanza di Scutari, la manifestazione non avrebbe lo stesso riscontro positivo. GO2 è molto riconoscente della loro dedizione e osserva che in città è aumentato l'interesse verso il volontariato e l’impegno socialmente utile.
Nella città dove ha vissuto Giorgio Faraggiana, il docente del Politecnico di Torino deceduto lo scorso agosto, è vivissimo il suo ricordo e l’amore che conoscenti e amici dimostrano attraverso le sue foto e l’utilizzo delle targhette “No oil”, arrivate in terra scuterina proprio grazie a lui. Shkodra backpackers Mi Casa es Tu Casa, l’ostello fondato da Giorgio e Alma Bazhdari Naraci, mette gratuitamente a disposizione delle persone, sin dalla prima iniziativa, biciclette e megafoni per la buona riuscita dell’evento Critical Mass.
Il 25 novembre a Tirana, invece, si è pedalato contro la violenza sulle donne. L’attività è stata organizzata dall’associazione Together for life, con il contributo di UNDP, UN Women e dei fondi stanziati dal Governo Svedese. Questa associazione, fondata da giornalisti che si occupano di problemi socio-educativi e promozione dei diritti umani, è attiva dal 2009 e si dedica soprattutto alle comunità o gruppi più bisognosi della società albanese. Altri simboli contro la violenza di genere oltre le bici? Magliette
e palloncini arancioni per tutte le persone.