Da sabato al 7 gennaio, chiuse anche le esedre di piazza Castello
Dal 20 dicembre al 7 gennaio l’ultimo tratto di via Roma - tra piazza San Carlo e piazza Castello - verrà chiuso alle auto e verrà riservato. Da La Stampa e La Repubblica del 19.12.2014
19 December, 2014
di Andrea Rossi da La Stampa
I primi due fine settimana sono serviti per fare il rodaggio. Il vero, banco di prova, però, arriva adesso. Anzi, sabato, quando l’ultimo tratto di via Roma - tra piazza San Carlo e piazza Castello - verrà chiuso alle auto e verrà riservato ai pedoni fino al 7 gennaio. Niente auto anche in piazza Castello, sull’esedra davanti alla Prefettura e su quella a fianco della Galleria Subalpina. Le vetture non potranno più salirci per parcheggiare: la giunta comunale di oggi approverà una delibera che pedonalizza anche quegli spazi, in cui verranno cancellate definitivamente le strisce blu. Nelle scorse settimane erano state sverniciate ma il segno era rimasto sul pavé, con il risultato che gli automobilisti non se ne accorgevano, parcheggiavano e venivano sistematicamente multati.
Arredi e spettacoli
Chiudere via Roma al traffico per una ventina di giorni è tutt’altra cosa rispetto ai due fine settimana finora sperimentati. Allora per sbarrare la strada alle auto erano stati usati arredi leggeri, che potessero essere rimossi e posizionati velocemente. Stavolta sarà diverso: verranno piazzate fioriere agli accessi e panchine lungo la via. Ci sarà un’area destinata a concerti e artisti vari e due piccoli tendoni per spettacoli di magia, microcosmi di prestigio in cui, ogni venti minuti, a piccoli gruppi le persone potranno assistono a performance ed esibizioni. Quasi all’angolo con via Principe Amedeo verrà piazzato un chiosco di Turimo Torino, l’agenzia turistica, dedicato ai turisti.
Fino alla Befana
La road map tracciata dal Comune è questa: in via Roma si passerà soltanto a piedi fino al giorno dopo l’Epifania, mercoledì 7 gennaio. A quel punto l’accordo siglato dal sindaco e dall’assessore alla Viabilità Lubatti con le associazioni dei commercianti - che erano, e restano, piuttosto scettiche nonostante 300 negozianti abbiano firmato una petizione favorevole alla pedonalizzazione - prevede una pausa di riflessione. Cominciano i saldi e non è il caso di scatenare il caos. Via Roma tornerà praticabile dalle vetture, ma solo fino al primo febbraio. Quel giorno, a saldi pressoché terminati, comincerà la seconda fase della sperimentazione: circolazione vietata per un mese, fino al primo marzo. Solo allora, dicono a Palazzo Civico, ci saranno tutti gli elementi per decidere che cosa fare in futuro.
Palazzo Civico vorrebbe tanto non tornare più indietro. Ma ha promesso di non prendere decisioni senza l’accordo dei commercianti, o comunque non senza averli consultati e aver concordato le misure. Addirittura, in Comune, non escludono di ritentare il blitz già azzardato un mese fa, ovvero la pedonalizzazione di tutta la via, da piazza Castello a piazza Carlo Felice.
Le altre zone
In parallelo gli uffici della Viabilità stanno realizzando i progetti per le altre zone di Torino destinate a dire addio alle automobili. Sono cinque: via Barletta, via San Donato, via Monferrato, via Santa Giulia e Campidoglio. Aree più decentrate, in linea con l’impegno dell'amministrazione, che ha promesso di riqualificate anche zone più lontane dal salotto della città. Su quei cinque progetti ricadranno i 2 milioni e 900 mila euro messi a bilancio della città per estendere le aree pedonali. Per ogni via ci sarà un tavolo di lavoro ad hoc: Comune, circoscrizione, negozianti, associazioni. Le prime riunioni si sono già svolte. E non è escluso che l’ultima sperimentazione su via Roma - dal primo febbraio al primo marzo - serva anche per testare alcune delle altre pedonalizzazioni in cantiere.
di Gabriele Guccione da La Repubblica
Panchine e fioriere saranno disseminate da domani lungo tutta la via. Il loro arrivo al centro della strada segnerà l’ingresso della sperimentazione di via Roma pedonale nella sua fase clou, che durerà diciotto giorni di filato. Da domani e fino all’Epifania le auto saranno un ricordo. È finita la prima fase della pedonalizzazione del fine settimana, protagonista degli ultimi due weekend. Si passa adesso alla chiusura sette giorni su sette, ventiquattr’ore al giorno.
Dall’alba di domani, oltre agli alberelli già protagonisti dello sbarramento alle auto nella prima parte di dicembre, altre sei fioriere saranno posizionate dai tecnici del Comune in mezzo alla strada, perno di una ventina di panchine che faranno la loro comparsa e che resteranno fino alla fine delle feste natalizie. Sono gli abbellimenti che i commercianti avevano chiesto all’assessore alla Viabilità, Claudio Lubatti, per non creare l’effetto vuoto dovuto alla chiusura del traffico alle auto.
Il centro di via Roma sarà anche il “palco” delle iniziative culturali e musicali del “Natale con i fiocchi”. Ecco perché saranno posizionati dall’assessorato alla Cultura di Maurizio Braccialarghe, anche due “chapiteau” dedicati agli spettacoli di magia, oltre al palco per gli spettacoli e al gazebo per le informazioni turistiche di Turismo Torino che già si sono visti.
I termini della chiusura sono sempre gli stessi dell’ordinanza diramata da Palazzo Civico a inizio del mese, con la possibilità per i residenti (ammesso che le folle lo concedano) di poter circolare liberamente, così come per i tax in servizio. L’unico attraversamento possibile da parte a parte sarà sempre quello lungo l’asse di via Principe Amedeo e via Bertola.
La seconda fase “semi-permanente” della sperimentazione dovrebbe consentire anche di fare più chiarezza sulle banchine di piazza Castello davanti alla Prefettura. Le strisce blu dei parcheggi sono state cancellate “sine die”, dato che è intenzione dell’amministrazione fare diventare anche quella parte della piazza isola pedonale permanente. Non è bastato però ad evitare che moltissimi torinesi, per abitudine o furberia, incappassero in multe da 120 euro spiccate dalla polizia municipale. Da ieri sul piazzale sono stati posizionati dei segnali fissi. E nei prossimi giorni compariranno anche lì delle fioriere, perché sia chiaro che anche quella è “area pedonale”.
Il programma culturale di domani prevede musica in movimento alle 17 con la Steam Jazz Band e, anche per domenica, spettacoli di magia a distanza ravvicinata.
Segnali e strisce blu cancellate nel parcheggio della prefettura in piazza Castello: è chiaro che non si può più sostare.