Metro Milano, nuovi vagoni "Leonardo": 14 in linea entro maggio 2015
Entro maggio saranno 14 i nuovissimi treni ATM "Leonardo" in funzione sulla M1. Gli altri da dicembre 2015, con il primo "Leonardo" destinato alla M2. Gli azionamenti ad inverter riducono i consumi energetici fino al 30%. Entro aprile, anche 125 bus “Urbino” euro 6 di ultimissima generazione
05 January, 2015
Lo scorso 23 dicembre ATM ha varato il primo dei 30 nuovi treni della metropolitana, i “Leonardo”, con un viaggio partito dalla stazione M1 di Sesto FS e, alla fermata Palestro, la salita di un passeggero di eccezione: il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia. “Un progetto di dimensioni colossali, attuato nei tempi stabiliti e rispettando tutte le regole. Manageriali e non solo”: così ha definito il varo del "Leonardo", il presidente di Atm, Bruno Rota.
ATM è riuscita a realizzare il progetto Leonardo, grazie alle risorse derivate dai tagli effettuato negli ultimi anni. “Grazie a questi risparmi – ha spiegato Rota – siamo riusciti ad indirizzare gli investimenti su pochi grandi progetti capaci però di cambiare l’impatto il servizio sulla percezione che i milanesi ne hanno”.
Il finanziamento di 220 milioni di euro con cui sono stati acquistati i 30 nuovi treni è interamente a carico di ATM, senza il supporto di nessuno e con una gara d'appalto da 300 milioni esemplare e senza strascichi. L’Azienda si avvale di un mutuo con la BEI (Banca europea degli investimenti), l’onere per questo mutuo peserà compiutamente sul bilancio 2015.
Il primo “Leonardo” era arrivato a Milano dallo stabilimento del fornitore (AnsaldoBreda) la scorsa estate, il 29 luglio. I quattro mesi successivi sono stati necessari per l'installazione del sistema di segnalamento, fornito da Alstom, e per tarare il sofisticato sistema di controllo. Le attività sul primo treno sono state impegnative, hanno previsto l’esecuzione di circa 90 sessioni di prova in linea in orario notturno.
Entro maggio 2015 saranno 14 i treni a disposizione dei viaggiatori, in tempo per Milano Expo 2015. Durante il periodo dell’Esposizione universale, non vi saranno consegne di nuovi convogli per non complicare il lavoro di Atm per le necessarie fasi di set-up e di prove dei nuovi mezzi. La fornitura riprenderà a dicembre 2015 con il primo treno verde, destinato alla M2.
I treni sono composti da 6 carrozze completamente comunicanti tra loro, per una lunghezza complessiva di 107 metri e una capacità di 1.232 passeggeri; 90 km/h la loro velocità massima, con una struttura e carrelli studiati per garantire una marcia silenziosa. E’ stato installato un impianto di climatizzazione integrale estate/inverno ed è presente una illuminazione a Led. Le pareti sono resistenti agli atti vandalici. E’ stata creata la predisposizione a connettività Wi-fi. Gli azionamenti sono ad inverter, capaci di garantire, rispetto ai vecchi treni, minori consumi energetici fino al 30%.
Oltre ai nuovi treni, l’impegno dell’azienda si è rivolto anche verso i mezzi di superficie: Atm, ha acquistato infatti 125 bus “Urbino” euro 6 di ultimissima generazione che arriveranno tutti entro aprile 2015. Il costo dell’operazione è di 228 mila euro per ogni veicolo. I primi 85 bus sono stati consegnati tutti a fine 2014 e tutti sono già in servizio.