Puglia, discarica Conversano. Avvio del processo. Le associazioni: “Serve una svolta!”
A Bari il 16 gennaio 2015 l’udienza preliminare. Il comunicato stampa congiunto delle associazioni: Chiudiamo la Discarica Martucci, Legambiente Mola, Comitato Riprendiamoci il Futuro, WWF Conversano. “Di fondamentale importanza – dichiarano - una grande mobilitazione della società civile che imprima una svolta alla vicenda”
08 January, 2015
Il 16/1/2015 si svolgerà presso il Tribunale di Bari l’udienza preliminare per verificare la fondatezza delle accuse mosse dalla Procura di Bari nei confronti di 11 indagati e delle ditte Progetto Gestione Bacino Bari 5 e Lombardi Ecologia e, nel caso, avviare il procedimento per i numerosi e rilevanti reati ambientali commessi nella costruzione e gestione delle discariche presenti in contrada Martucci.
In occasione di questo importante passaggio della vicenda processuale, le organizzazioni ambientaliste Associazione Chiudiamo la Discarica Martucci, Legambiente Mola, Comitato Riprendiamoci il Futuro e WWF Conversano ritengono di fondamentale importanza una grande mobilitazione della società civile che imprima una svolta alla vicenda affinché:
1. La vicenda processuale abbia sviluppi in tempi tali da evitare i concreti rischi di prescrizione dei reati, vanificando il lavoro sin qui svolto dalla Procura della Repubblica di Bari.
2. Il Comitato istituito dalla Regione per la valutazione dello stato ambientale e del risanamento dell’area Vasta in contrada Martucci(la cui attività avrebbe dovuto concludersi entro 6 mesi dall’avvio nel novembre del 2013) svolga celermente tutte le indagini ambientali, che sono state faticosamente predisposte in più di un anno di attività. Da questo punto di vista è di grande importanza l’attività di coordinamento che deve svolgere il Comune di Mola, che al momento risulta invece molto rallentata, se non del tutto bloccata, visto che non risultano concretamente avviate le analisi delle acque dei pozzi individuati, che avrebbero dovuto partire il 9/12/2014.
3. Al fine di supportare adeguatamente l’azione della Magistratura, si costituiscano parte civile nel processo tutte le organizzazioni interessate ed in particolare almeno: i 21 comuni dell’ex ATO BA/5 tra cui Conversano, Mola, Polignano e Rutigliano, la Regione Puglia, l’ATO Bari, l’ARO BA/8, la città metropolitana di Bari, i partiti politici, le organizzazioni delle categorie produttive dell’agricoltura e del commercio ed i sindacati. A tal proposito si ritiene positivo che i comuni di Mola e Conversano abbiano approvato gli atti amministrativi per la costituzione di parte civile e si segnala che le stesse associazioni ambientaliste firmatarie di questo comunicato si stanno muovendo in tal senso.
Le organizzazioni ambientaliste organizzeranno un presidio presso il Tribunale di Bari in occasione dell’udienza del 16/1 ed altre iniziative di sensibilizzazione e mobilitazione della popolazione.