"Barifiutizero: I rifiuti da problema a risorsa". Se ne discute martedì 3 febbraio alle ore 18
Si tiene martedì 3 febbraio, a Bari, un seminario sui rifiuti e sulla possibilità per il comune di Bari di adottare la strategia rifiuti zero. Tra i relatori, Vito Antonacci, Angela Masi, Ignazio Schettini, Jonathan Nardella
01 February, 2015
220 comuni in Italia, grandi e piccoli, hanno adottato la strategia "rifiuti zero". Perché non adottare questo modello anche per Bari? Si può fare? Se ne discuterà il 3 febbraio presso il LAP (Laboratorio di Arte Politica, in via De Rossi) alle ore 18:00.
ConvochiamociperBari e il Movimento Legge Rifiuti Zero organizzano un incontro aperto alla cittadinanza per parlare del modello virtuoso di gestione dei rifiuti.
La legge di iniziativa popolare Rifiuti Zero propone una efficiente e rivoluzionaria strategia di gestione dei rifiuti che ha come obiettivo quello di reimmettere nel ciclo produttivo i rifiuti, considerati risorsa e non scarti, contrapponendosi alle pratiche che prevedono solo processi di incenerimento o di conferimento in discarica. Il processo si basa su modelli di compostaggio aerobico (il 40 % in peso dell’attuale rifiuto urbano), oltre che su filiere di riduzione e/o rigenerazione degli imballaggi.
Durante l’incontro sarà presentata la “Petizione contro la produzione e combustione di CSS (Combustibile Solido Secondario)” e l’esperienza del “Tutto Sfuso” di Altamura (attività commerciale esempio concreto della riduzione dei rifiuti alla fonte). Sarà inoltre prevista la partecipazione del dott. Ignazio Schettini che ci parlerà di compostaggio utilizzando anche i lombrichi per l’accelerazione dei processi di digestione della materia organica.
L’obiettivo ambizioso che ci poniamo è quello di redigere, con quanti vorranno impegnarsi insieme a noi, un progetto “Rifiuti Zero” per la città di Bari, seguendo le esperienze vincenti di quelle città italiane e straniere che lo stanno già realizzando.