Genova e l’inceneritore
La localizzazione sembra decisa: Scarpino. Ma gli ambientalisti promettono "battaglia"
03 October, 2005
Il Piano Rifiuti della Provincia di Genova, datato 2004, è chiaro: 41,5% di differenziata; impianti di "pretrattamento e separazione secco/umido" e discariche che resteranno con funzioni di supporto al sistema; termovalorizzatore a chiudere il ciclo. La localizzazione del nuovo impianto di incenerimento, ormai considerata definitiva, sarà a Scarpino, sulle colline attorno a Genova.
Forti sono i contrasti con le associazioni ambientaliste, che promettono “battaglia”. Ma gli enti Locali non sembrano disponibili a recedere dalle decisioni prese.
La situazione è in costante evoluzione. Intervistiamo Andrea Agostini, presidente del circolo Nuova Ecologia di Legambiente a Genova.