Ama, Fortini: ecodistretto a ponte Malnome solo ipotesi
Gli ecodistretti sono una delle soluzioni previste nel piano industriale del 2014. Alcuni siti sarebbe già stati proposti, ma restano soltanto delle ipotesi
19 February, 2015
Si è diffusa in questi giorni la notizia che fosse ormai certa la collocazione di un ecodistretto di Ama a ponte Malnome. Gli ecodistretti, nei progetti della municipalizzata fin dal piano industriale di luglio 2014, consentirebbero di chiudere il ciclo dei rifiuti all'interno del Lazio senza essere costretti a portare i rifiuti in altre regioni d'Italia o ad affidarli a terzi. Le polemiche però sul sito di collocamento sono tante ed anche su ponte Malmone sono state moltissime le proteste. Il presidente di Ama, Daniele Fortini ha quindi dichiarato che il sito, non lontano da Malagrotta, sarebbe solo un'ipotesi che deve essere vagliata. Non c'è, insomma, ancora nulla di certo.
"Nel nostro piano industriale – afferma il presidente di Ama Daniele Fortini - abbiamo l’obbligo di indicare i siti di trattamento dei rifiuti urbani generati nella città Roma e abbiamo il dovere di farlo considerando il patrimonio aziendale attuale. La nostra proposta industriale è precisa: optare per gli ecodistretti, vere e proprie cittadelle che consentono di recuperare il massimo quantitativo di materiali, per uscire dalla logica delle discariche e degli inceneritori. E’ ovvio che qualunque ipotesi di ecodistretto mira anche alla riqualificazione urbana del quadrante di territorio interessato ed è altrettanto scontato che le prerogative politico-istituzionali degli eletti dal popolo sono imprescindibili e che ogni decisione finale, alla quale ovviamente ci adegueremo, spetta alle Istituzioni”.