#Bariperbene: il report della prima settimana | Foto
Il Sindaco di Bari Antonio Decaro ha presentato il 24 febbraio il report della prima settimana relativo al progetto Bariperbene che rilancia i servizi di igiene e che punta al decoro urbano: “L’amministrazione ha mantenuto i patti, da oggi controlli severi su deiezioni canine e raccolta differenziata”. L’assessore all’ambiente Petruzzelli: “Ci saranno subito altri interventi”
24 February, 2015
Il sindaco Antonio Decaro, insieme all’assessore Pietro Petruzzelli, ha presentato in conferenza stampa i dati relativi agli interventi effettuati dalle strutture comunali, dalle aziende municipalizzate e dalla Polizia municipale durante la prima settimana del progetto “Bari per bene”, cominciato il 14 febbraio scorso in via sperimentale nel quartiere Madonella.
“Durante la prima settimana – ha spiegato il sindaco Antonio Decaro - l’amministrazione comunale ha mantenuto gli impegni presi quando abbiamo lanciato il progetto Bari per bene. Abbiamo messo in campo interventi già previsti dai servizi delle aziende municipali e interventi strutturali realizzati ad hoc per migliorare la pulizia della città e il decoro urbano. Tutto questo ovviamente rischia di essere vanificato se dai cittadini non abbiamo le giuste risposte.
In questa settimana grazie ad un maggior controllo della Polizia municipale sono stati sanzionati tutti i comportamenti degli automobilisti incivili. I maggiori controlli, inoltre, hanno innescato un maggior rispetto della sosta tariffata: c’è stato infatti un aumento del 10% degli incassi dei parcometri della zona interessata con la conseguente possibilità di reinvestire questi soldi nel trasporto pubblico, così come è previsto da una legge dello Stato che io stesso da parlamentare ho seguito.
Per questo, da oggi partiranno controlli ambientali molto più severi - prosegue il sindaco - la Polizia municipale e i vigili ambientali saranno inflessibili nel sanzionare tutti i proprietari di cani che non raccolgono le deiezioni canine, nonostante i distributori di bustine da noi posizionati, saranno puniti con una multa che si aggira sui 100 euro. Abbiamo intenzione di proseguire la nostra guerra di civiltà e siamo intenzionati ad affilare le armi: ho chiesto all’avvocatura comunale il parere sulla pubblicazione di una 'colonna infame' mediatica che ci permetta di citare tutti i cittadini multati per aver sporcato la città. In questo modo mi piacerebbe che fossero i cittadini a condannare moralmente e socialmente gli incivili”.
L’assessore Pietro Petruzzelli ha successivamente annunciato alcuni degli interventi che saranno effettuati nei prossimi giorni: “Secondo quanto annunciato nel programma iniziale di Bari per bene in questa prima settimana abbiamo già posizionato l'80% dei cestini portarifiuti e realizzato il 30% degli stalli per il posizionamento dei cassonetti dell'Amiu. La prossima settimana, invece, proseguiremo con gli interventi di pulizia dei muri, in particolare quelli del sottopasso Luigi di Savoia, del ponte di via Di Vagno, del molo San Nicola e degli istituti Marconi e Santarella. Proseguiremo poi con il rifacimento delle pensiline delle fermate dell'Amtab a Pane e Pomodoro, la sistemazione dell'area attrezzata per cani in piazza Gramsci e con il diserbamento stradale in altre vie del quartiere. Organizzeremo altri piccoli eventi a costo zero per l'amministrazione comunale per coinvolgere e sensibilizzare i residenti e, soprattutto, daremo il via alla fase di monitoraggio da parte dei cittadini con la costituzione di focus group tematici e con la compilazione delle schede di rilevazione in modo da avere un feedback sulle attività svolte e sui servizi da migliorare”.
Rifiuti
Il dato meno positivo è sicuramente quello relativo alla raccolta differenziata che si attesta tra le più basse della città (23% rispetto alla media del 36,9%) con uno scarso impegno da parte degli operatori commerciali e mercatali. Nella prima settimana, nel quartiere Madonnella sono state raccolte circa 126 tonnellate di rifiuti; di queste 97 sono di indifferenziato. Il 23%, quasi 29 tonnellate viceversa sono state raccolte in modo differenziato: 9 di organico, 8 di carta e cartoni, 3,2 di plastica e lattine, 1,7 di vetro e 6,7 di rifiuti ingombranti.