di Letizia Tortello

È finito il periodo di sperimentazione, ma via Roma non riapre. La pedonalizzazione, con panchine, fioriere, strada chiusa al traffico nel tratto tra piazza Castello e piazza San Carlo e tanta gente a spasso, proseguirà per le prossime settimane (e forse verrà riproposta nel periodo caldissimo dell’Ostensione), fase necessaria per la valutazione dei dati con commercianti, associazioni di categoria e circoscrizione. Per capire, insomma, «con una riflessione il più possibile collegiale», dice l’assessore alla Viabilità, Claudio Lubatti, «se è stato un successo e quale decisione finale assumere».

Faccia a faccia
Martedì alle 18.30, Claudio Lubatti sarà nella sala commissioni di via Bertolotti 10 per un confronto aperto sulla sperimentazione di via Roma pedonale. Con lui i commercianti e le associazioni di via. Sarà il primo di una serie di incontri con cittadini e negozianti presso la Circoscrizione, presente la commissione Viabilità presieduta da Domenica Carretta (Pd) e con la giunta, così da giungere a una riflessione collettiva che aiuti a raggiungere un obiettivo condiviso. Sperimentazioni, dibattiti e confronti con un punto d’arrivo che però non sembra avere molte alternative: la pedonalizzazione definitiva della principale via della città. In quale forma avverrà la riqualificazione, ancora non si sa, se con un intervento low cost o con l’assai più oneroso rifacimento del sedime stradale. Un investimento, secondo i conti dell’assessorato alla Viabilità, sostenibile grazie agli oneri provenienti dalla costruzione, ormai imminente, del parcheggio sotterraneo di piazza Carlina.

«Si è avviato un nuovo modo di concepire la città - spiega il presidente della Commissione Viabilità, Domenico Carretta -, stiamo discutendo di una misura che incide sulla qualità della vita, non solo della chiusura di una strada». Dalla sua commissione era partita l’idea pedonalizzazione.

Marzo senza auto
Marzo, dunque, almeno in buona parte, sarà ancora un mese off limits per le auto in quel pezzetto di centro storico. E le occasioni per una pedonalizzazione prolungata sono dietro l’angolo: «Quasi certamente chiuderemo per i turisti della Sindone - continua Carretta -. Si tratta di un’occasione da prendere al volo, per proporre un centro camminabile e attrattivo per i tanti visitatori che verranno a Torino». Per consentire lo svolgimento di «Justa the woman I am», organizzato a sostegno della ricerca universitaria sul cancro e che si svolgerà domenica prossima, per il tempo necessario all’allestimento della via verranno spostati gli arredi attuali e interdetta la viabilità con apposite transenne. Negli altri giorni invece, il tratto di via Roma attualmente pedonale che va da piazza Castello a San Carlo, manterrà gli arredi urbani usati durante tutta la fase di sperimentazione