Food Policy di Milano, presentate le "Dieci questioni" del progetto
Nell'ambito della Fiera "Fa'la cosa giusta!", che si è tenuta a Milano dal 13 al 15 marzo, è stato presentato il documento che individua le "Dieci questioni" che sintetizzano la complessità del sistema cibo a Milano ed evidenziano i temi su cui lavoreranno i cittadini e i soggetti interessati
16 March, 2015
Per contrastare lo spreco alimentare Milano ha dato il via ai lavori per la creazione di una Food Policy, un progetto di ricerca e uno strumento di supporto alla città promosso da Comune di Milano e Fondazione Cariplo.
Ad essere messo sotto osservazione è il sistema del cibo milanese, dalla produzione al consumo. Molti i dati presentati da Francesca Federici, del gruppo di lavoro per la pianificazione di una food policy milanese, che hanno rivelato un quadro completo che comprende le problematiche relative all'alimentazione, alla salute, alla qualità fino ad arrivare al tema complesso degli sprechi.
Nel dettaglio la Food Policy di Milano lavorerà affrontando “Dieci questioni”, che hanno l'obiettivo di coinvolgere il cittadino in azioni attuabili nel breve periodo.
Ecco quali sono le Dieci questioni presentate il 14 marzo a “Fa'la cosa giusta!”:
Governance: evidenzia in modo trasversale il fatto che ogni Food Policy richiede il dialogo con la città sia in luoghi informali che con le istituzioni
Educazione: mostra la molteplicità delle forme dell'educazione sia all'interno di luoghi e contesti dedicati a compiti educativi sia come effetto legato all'attività istituzionale e alla mlteplicità dei processi sociali
Sprechi: si riferisce ai molti effetti generati dagli stili di vita e di consumo dei milanesi e dall'organizzazione del ciclo alimentare in tutte le sue fasi
Accesso: riguarda le diverse forme in cui i temi dei diritti al cibo si declinano secondo le diverse componenti sociali: bambini, adulti, povertà, comunità straniere, rifugiati, ecc.
Benessere: considerare le relazioni del cibo con la salute e gli stili di vita, sia negli aspetti patologici, sia nella vita quotidiana
Ambiente: richiama tutte le implicazioni che il ciclo del cibo ha con l'aria, l'acqua, il suolo e l'energia, considerando quanto l'ambiente influenzi il cibo di Milano e gli impatti ambientali che quest'ultimo genera
Agroecosistema: focalizza le interazioni che il mondo della produzione agricola ha con il territorio e il paesaggio
Produzione: tratta le tematiche della produzione del cibo in tutte le sue declinazioni , dall'orto urbano alle grandi produzioni; dai mercati locali a quelli internazionali che interessano Milano; alle innovazioni sul piano delle qualità e delle organizzazioni
Finanza: intesa come l'insieme dei temi relativi agli investimenti e dei meccanismi fiscali che sono legati alle componenti del ciclo alimentare e al suo contesto
Commercio: coinvolge i temi relativi a tutti i sistemi di distribuzione e vendita del cibo ed al sistema delle relazioni che essi generano con i luoghi della città e con le dinamiche sociali.
Il processo di definizione della Food Policy cittadina prevede la creazione di piattaforme di consultazione e ingaggio, con il coinvolgimento attivo della cittadinanza e di diversi soggetti interessati (consiglieri comunali e di zona, terzo settore, mondo accademico, settore innovazione, settore industriale, ecc.) con il fine di creare il documento "Verso una Food Policy".
Nel mese di maggio 2015 verrà indetta un’assemblea pubblica (Town Meeting), che segnerà il passaggio dalla fase di ricerca a quella di coinvolgimento concreto e operativo degli attori individuati.
Leggi il documento "Le dieci questioni della Food Policy - Estratto dall'analisi per la Consultazione Pubblica"