Continua monitoraggio dell’aria dopo incendio in via Paolo Veronese. Per l'Arpa:"Mai raggiunte soglie di allarme"
Nel pomeriggio di mercoledì 18 marzo si è sviluppato un incendio presso lo stabilimento Transistor, sito in via Paolo Veronese 202 a Torino. "Il monitoraggio compiuto dall'Arpa ha verificato che i livelli di emissione di sostanze inquinanti non hanno mai raggiunto le soglie di allarme" rassicura l'assessore Enzo Lavolta
19 March, 2015
Nel pomeriggio di ieri si è sviluppato un incendio presso lo stabilimento Transistor, sito in via Paolo Veronese 202 a Torino. L’azienda recupera rifiuti quali apparecchiature elettriche che arrivano dalle isole ecologiche e plastica. Si stima che siano bruciate alcune tonnellate di materiale.
I tecnici dell’Arpa hanno monitorato la zona per capire la direzione del pennacchio di fumo per effettuare le analisi del caso. Dalle rilevazioni in corso emerge la presenza di VOC Composti Organici Volatili. Trattandosi di combustione di materie plastiche è stata accertata la presenza di microinquinanti organici (diossine e policlorobifenili).
Dal momento che nella notte i parametri, con il diminuire del volume dell’incendio, sono scesi e Arpa, l’ASL territorialmente competente e i funzionari dei vigili del fuoco hanno deciso di non intraprendere misure ristrettive.
I valori attuali mostrano una progressiva normalizzazione dei VOC in relazione alla distanza dal luogo dell’ incendio. L’assessore all’ambiente Enzo Lavolta, presente sul luogo dell’incidente sino alla tarda serata di ieri afferma che “l’incidente, pur causando disagi e preoccupazione in molte zone della città per l’odore provocato dalla combustione di materiali plastici, non abbia determinato rischi particolari per l’ambiente e per la salute dei cittadini. Grazie all’attento e costante monitoraggio delle emissioni compiuto da ARPA Piemonte si è potuto infatti verificare come i livelli di emissione di sostanze inquinanti non abbiano mai raggiunto le soglie di allarme” nel ringraziare a nome della Città i Vigili del Fuoco per il lungo e accurato intervento, ha aggiunto ” Continueremo naturalmente a monitorare la situazione anche con interventi mirati di misurazione in alcuni ambienti scolastici della zona”.
(foto lapresse)