Roma, per il Giubileo treni tra Villa Clara e Valle Aurelia e una nuova ciclabile
Apertura di tracciati ferroviari, consolidamento del progetto dell'anello ferroviario Nord e realizzazione di una pista ciclabile: sono i progetti che Rete Ferroviaria Italiana avvierà a Roma
10 April, 2015
Entro giugno 2016 sono previsti l'apertura del tracciato ferroviario fra le stazioni Valle Aurelia e Vigna Clara, il consolidamento del progetto dell'anello ferroviario Nord e la realizzazione di una pista ciclabile tra Monte Ciocci e Roma San Pietro. Questi gli interventi più rilevanti che, in vista del Giubileo, Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) si appresta ad avviare nel nodo di Roma per il potenziamento infrastrutturale della rete ferroviaria urbana.
Il sindaco Ignazio Marino, gli assessori capitolini alla Mobilità e Trasporti e ai Lavori Pubblici e Infrastrutture, Guido Improta e Maurizio Pucci, insieme all'amministratore delegato di Fs, Michele Mario Elia, hanno effettuato un sopralluogo tra le stazioni di Pineto e Vigna Clara. Ecco nel dettagli i progetti.
Linea Valle Aurelia - Vigna Clara
Si prevede che la linea a doppio binario - circa 7 km di cui 4,4 km nella galleria Cassia Monte Mario, oggetto negli ultimi anni di importanti interventi di adeguamento infrastrutturale - sarà connessa alla linea FL3 Cesano - Viterbo in corrispondenza della stazione Valle Aurelia. Ciò permetterà di migliorare sia i collegamenti ferroviari verso Roma San Pietro e Roma Ostiense sia l'interscambio con la metro A, stazione Valle Aurelia. Gli interventi a Vigna Clara prevedono: innalzamento dei marciapiedi, per facilitare l’entrata e l’uscita dai treni; realizzazione di percorsi tattili per ipovedenti; installazione di due ascensori, dei sistemi di videosorveglianza e del cancello elettrico per la chiusura notturna della stazione. La fine lavori, annuncia FS, è prevista entro il 2016, per un investimento complessivo di circa 102 milioni di euro.
"Questo luogo era una struttura realizzata per i Mondiali del 1990", ha detto il sindaco Marino. "È passato un quarto di secolo e la stazione è senza binari, senza treni, senza impianto elettrico. Quello che gli assessori Improta e Pucci mi hanno chiesto è di riattivare l'area strategica per i collegamenti di Roma, perché così facendo ci avvicineremmo alla chiusura dell'anello ferroviario. Questo significa che le persone sapranno quanto tempo impiegano per spostarsi da questa parte della città all'altra".
Linea Vigna Clara - Roma Tiburtina
L’intervento prevede la chiusura dell’anello ferroviario Nord, con la realizzazione di nuovi tratti di linea che collegheranno Vigna Clara agli impianti Roma Smistamento e Roma Tiburtina. I nuovi ponti sui fiumi Tevere e Aniene sono le opere più impegnative previste nel progetto. Per risolvere il problema degli insediamenti abusivi presenti nell’area di via Camposampiero (zona Tor di Quinto) è stato elaborato un primo studio di fattibilità con alcune varianti di tracciato per by-passare la zona occupata. Le soluzioni sviluppate consentiranno anche di collegare la stazione di Tor di Quinto, gestita da ATAC, dove potrà essere realizzato anche un parcheggio con una capacità di circa 1.000 posti auto.
Pista ciclabile
Il nuovo percorso ciclopedonale, da Monte Ciocci a Roma San Pietro, si estenderà per 1.450 metri, di cui 600 su sedime ferroviario; è in corso di verifica la possibilità di utilizzare il vecchio sedime della FL3 che comprende il ponte ad archi e la successiva galleria in direzione S. Pietro che corrono parallelamente al nuovo tracciato in corrispondenza di Valle Aurelia. Sarà la prosecuzione della pista ciclabile (circa 5 chilometri), già realizzata da RFI, fra il Parco di Monte Ciocci (presso la fermata Valle Aurelia) e la stazione Monte Mario. La nuova pista, spiega FS, rientra nel più ampio progetto che prevede la realizzazione, nell’area urbana di Roma, di piste ciclabili per circa 20 km, di cui circa 11 su sedime ferroviario: Monte Ciocci - Roma San Pietro (1.450 m), Roma Tiburtina - San Lorenzo - Roma Termini (3.550 m), Roma Prenestina - Salone - Ponte di Nona (13 km) e Torricola - Parco Appia Antica (1.200 m).
"Con il Comune di Roma stiamo lavorando bene", ha detto l'ad di FS Elia. "Aver raggiunto un accordo per il primo pezzo utile al completamento dell'anello nord fino a Tiburtina è un passo importante. Qui realizzeremo binari, traverse, linee di contatto, tutto ciò che serve. E' un progetto che con il Giubileo trova un'accelerazione".