Giubileo, Fortini (Ama): “10.000 nuovi cestoni per Roma, per la prima volta il 95% dei rifiuti raccolti andrà a riciclo"
Il presidente Ama Daniele Fortini annuncia che proporrà 10.000 nuovi cestoni "gettacarte": fino al 95% di questi rifiuti è costituito da materiali riciclabili
11 April, 2015
“Entro l’autunno prossimo, prima che abbia inizio il Giubileo proclamato da Papa Francesco, Roma avrà 10.000 nuovi cestoni in più per i rifiuti, che saranno collocati soprattutto nelle periferie e nelle aree semicentrali della città di Roma”.
Lo annuncia il presidente di Ama, Daniele Fortini, che nei prossimi giorni sottoporrà la delibera di acquisto dei 10.000 nuovi contenitori al Consiglio di Amministrazione dell’azienda.
Oggi a Roma i cosiddetti cestoni ‘gettacarte’ presenti in strada sono quasi 16.000. Con i nuovi 10.000 in arrivo, dunque, la presenza di questo genere di contenitori per i rifiuti salirà di oltre il 60%, spiega l'Ama. In quelli attualmente presenti, cittadini romani, pendolari e turisti conferiscono, secondo i dati dell'Ama, circa 14 tonnellate di rifiuti al giorno per un totale di oltre 5.000 tonnellate di rifiuti l’anno. I materiali raccolti nei cestoni, però, fino ad oggi sono stati sempre accorpati ai rifiuti indifferenziati: finché era aperta Malagrotta finivano nella discarica romana, adesso vengono trattati negli impianti Tmb (trattamento meccanico biologico) e parte del flusso in uscita finisce negli inceneritori. Da recenti analisi merceologiche svolte da Ama, però, è emerso che fino al 95% di questi rifiuti è costituito da materiali riciclabili come carta, lattine, bottigliette di plastica e vetro.
“Nella prospettiva virtuosa assunta dall’Amministrazione Marino di scongiurare inceneritori e discariche spingendo al massimo la raccolta differenziata – afferma Fortini – anche questi rifiuti sono per noi una risorsa da intercettare per dar vita a nuova materia. Per fare ciò Ama introdurrà attrezzature a supporto di questa raccolta specifica e siglerà accordi ad hoc per destinare anche questi materiali a recupero di materia. Uno degli obiettivi per l’anno giubilare sarà per noi quello di raddoppiare il materiale raccolto attraverso i cestoni, arrivando a circa 11.000 tonnellate di rifiuti minuti avviati a riciclo”.
La maggior parte dei cestoni saranno collocati nelle vie commerciali caratterizzate da forti flussi pedonali e nei quartieri in cui, con l’introduzione della raccolta differenziata ‘spinta’ porta a porta c’è più bisogno di potenziare la presenza di contenitori su strada attraverso i quali conferire correttamente i rifiuti di piccola taglia prodotti mentre si è fuori casa.