Differenziata: Lazio al 38%, Roma al 50% entro l’anno
L'assessore regionale Civita e il presidente di Ama Fortini sono ottimisti e soddisfatti per un duro lavoro che porterà entro l'anno la regione al 40% di differenziata e la capitale al 50%.
03 May, 2015
Il Lazio si assesterà intorno al 40% e Roma entro intorno al 50% entro il 2015. Sono questi i dati e le prospettive di Michele Civita Assessore alle Politiche del territorio, Mobilità, Rifiuti ha esposto durante un'audizione in commissione Ambiente alla Pisana.
Secondo l’assessore la raccolta differenziata nella regione sarebbe cresciuta in modo esponenziale ed i dati ISPRA di giugno vedranno il Lazio attestarsi sul 37-38%.
“Siamo l’unica regione in Italia che aiuta i Comuni nei costi aggiuntivi per la raccolta differenziata e continueremo a farlo” - ha dichiarato l’assessore -“ ad esempio al Comune di Roma in questi due anni abbiamo dato circa 100 milioni di euro”.
Anche grazie a questi finanziamenti “ad aprile Roma è arrivata al 43 per cento di differenziata - racconta Daniele Fortini presidente di Ama - e arriveremo al 50 per cento entro il 2015 grazie all'estensione del nuovo sistema di raccolta in tutta la città. Saremo la capitale che differenzia di più in tutta Europa."
Sempre secondo Fortini quello della capitale "è un dato clamoroso che che colloca al vertice delle capitali europee. Tutti i rifiuti vengono infatti consegnati a impianti autorizzati di recupero, è stato così, nel 2014, per 670 mila tonnellate di rifiuti”. “Purtroppo – ha concluso Fortini – siamo scoperti sulle frazioni organiche, parliamo di 140 mila tonnellate l’anno che portiamo in quattro regioni del Nord. La nostra priorità, quindi, è dotare la Capitale di impianti di compost”.