Expo, Carlo Petrini: "Un'occasione persa. Mancano i contenuti"
Il fondatore di Slow Food ribadisce le sue critiche verso l’Esposizione e rilancia l’invito ai milanesi: «Ospitate i contadini che a ottobre arriveranno per “Terra Madre” giovani» - da Corriere.it, 19-5-2015
20 May, 2015
«Expo? Un’opportunità persa, mancano i contenuti». Così il fondatore di Slow Food, Carlo Petrini, all’inaugurazione del Padiglione dell’associazione, denominato Piazza della Biodiversità. All’Esposizione è stata data molta enfasi agli Stati «che hanno fatto grandi investimenti in strutture architettoniche - ha aggiunto - ma molte di queste strutture all’interno non hanno contenuti. Questa è un’opportunità persa». Petrini si è poi rivolto al commissario unico Giuseppe Sala, seduto in sala, definendolo «il Cireneo di Expo» cioè l’uomo «che a metà della via Crucis fu chiamato a portare la Croce e prese anche delle legnate. Tra me e Beppe Sala c’è dialettica, ma una stima inattaccabile. Porterai questa croce per sei mesi, guarda agli aspetti negativi e positivi - ha detto rivolto al commissario divertito - e a questa sofferenza che è mia e tua e troviamo un modus vivendi senza perdere l’obiettivo della salvaguardia della terra e delle comunità agricole».
Petrini: «Milanesi ospitate i campesinos»
«Sono venuti con le maschere in volto a distruggere Milano. A ottobre vengono i giovani che costruiscono. Milano che ha un grande cuore apre loro le sue porte: ospitate un contadino cosi’ realizziamo il vero miracolo di Milano di avere qui sul finale di Expo i veri protagonisti del cibo». Petrini ha invitato i cittadini a ospitare i contadini che arriveranno a Expo a ottobre invitati da Slow Food in occasione dell’evento «Terra Madre» rivolto ai giovani. «Verranno contadini, allevatori, pescatori da 170 Paesi a rappresentare il futuro del cibo. Ma è un’impresa ardua, non abbiamo risorse ed e’ impossibile ospitarli in hotel».
Farinetti: «Petrini ha ragione, ma ora lavoriamo sui contenuti»
«Ci daremo da fare per dargli una mano». Anche il patron di Eataly Oscar Farinetti si è detto di voler supportare l’iniziativa di Terra Madre che coinvolgerà la città dal 3 al 6 ottobre. Intanto, ha detto Farinetti, «per il 19 settembre abbiamo organizzato qui a Expo un grande concerto con Edoardo Bennato e abbiamo invitato i nostri 6mila fornitori: li portiamo qui in pullman da tutta Italia». È vero, ha concluso il patron di Eataly, che a livello di contenuti si poteva fare di più, «ma è per questo che Carlin Petrini ed io cercheremo di dare il nostro contributo. Sono d’accordo con lui. Ora però faremo iniziative speciali. Per esempio, a Slow Food coinvolgeremo giovani agricoltori africani».