di Beppe Minello

Dopo due anni di annunci, alla fine sono arrivati. Alle attuali 48 mila strisce blu che dal Po al Palagiustizia, da Porta Palazzo a Corso Bramante, succhiano dalle tasche degli automobilisti e dei residenti qualcosa come 30 milioni l’anno a botte da 1,30 euro all’ora fino ai 2,50 del centro, se ne aggiungeranno, quest’autunno, altri 14 mila. La delibera approvata ieri dalla Giunta e proposta dall’assessore alla Viabilità, Claudio Lubatti, non si sa quanto felice di una misura che quantomeno crea, diciamo, dibattito, indica le quattro zone dove verranno suddivisi i 14 mila nuovi stalli per i quali si pagherà «solo» 1 euro l’ora.

Le nuove strisce blu verranno dipinte sulla Spina 1 rivalutata dal Passante (1.789 stalli), in corso Francia fino a piazza Rivoli (5.600 posti), attorno al campus Einaudi in Lungo Dora Siena (1.600) e gli ultimi 4 mila nella zona degli ospedali. Ora, premesso che tutti i 22 mila stalli in progetto sono stati individuati non a capoccia ma studiando il territorio e le caratteristiche della viabilità di ogni zona, è sicuro che le polemiche non mancheranno anche se la misura, spesso, è ben accettata dai residenti che, con un abbonamento annuale di 45 euro, hanno quasi la garanzia di trovare posto sotto casa. In ogni caso, Lubatti ha spiegato che le Circoscrizioni dove verranno piazzate le nuove strisce potranno proporre modifiche e segnalare problemi «così da apportare le modifiche necessarie». Bene, solo dal presidente della 7 (quella del campus) arriva un sì deciso: «Le chiedono i cittadini». Mentre dal Lingotto rullano i tamburi: «Mettere le strisce blu attorno agli ospedali è una tassa sui malati» esagera Lupi da destra, mentre il presidente Rizzuto vede il bicchiere mezzo pieno: «Le chiedono i commercianti...».

Cerrato (Circoscrizione 4) vuole vender cara la pelle: «Perché far pagare 45 euro ai residenti come in centro? Parte degli incassi (in tutto 3-4 milioni, ndr) vadano alle Circoscrizioni». Mentre Francesco Daniele della «3» è per un «no» senza se e senza ma: «Le strisce vanno bene in centro non qui». La tariffa oraria di sosta sarà di 1 euro dalle 8 alle 19,30, con orario ridotto alle 18,30 nelle zone vicine agli ospedali. L’abbonamento giornaliero costerà 7 euro, quello settimanale 19, la tessera plurisettimanale da 180 ore 50 euro, l’abbonamento mensile 70: il carnet da 10 voucher costerà 9 euro. Visto che c’era, la giunta s’è portata avanti con il lavoro e ha anche approvato, come accade ogni estate, la sospensione della sosta a pagamento tra il 10 ed il 22 agosto e delle limitazioni previste dalla Ztl ordinaria dal 10 al 21.

(foto da #malacosta)