Il Rapporto Sociale 2014 di Ecolight. Cresce la raccolta dei piccoli RAEE
Ecolight, 16mila tonnellate tra cellulari e elettrodomestici
14 July, 2015
Cresce la raccolta dei rifiuti elettronici di piccole dimensioni.
Ecolight ha incrementato dell'11% la propria attività, passando da
14.300 a quasi 16mila tonnellate, arrivando a gestire oltre 20 milioni
di pezzi tra piccoli elettrodomestici, cellulari e smartphone ed
elettronica di consumo non più funzionanti. Questo il dato che emerge
dal Rapporto Sociale 2014 di Ecolight, un documento che il consorzio ha
voluto improntare alla condivisione perché «la dipendenza tra imprese e
società civile implica infatti che le decisioni debbano seguire il
principio del valore condiviso: la loro unione porta benefici per
entrambi», osserva nella presentazione il presidente di Ecolight Walter
Camarda.
Nel complesso l'anno scorso Ecolight ha gestito circa
21mila tonnellate di RAEE raccogliendo tutte le tipologie di rifiuti
elettronici: dai frigoriferi ai televisori, dalle lavatrici fino ai
cellulari e alle sorgenti luminose. L'azione si è divisa in tre ambiti:
innanzitutto, all'interno del sistema del Centro di Coordinamento RAEE.
Fornendo il servizio ai 2.673 punti di prelievo affidati, Ecolight ha
raccolto oltre 18.300 tonnellate di RAEE facendo 16.451 missioni nelle
isole ecologiche di tutta Italia. Il Consorzio ha gestito quasi il 40%
di tutti i rifiuti elettronici appartenenti al raggruppamento R4 e oltre
il 30% delle sorgenti luminose (R5). Inoltre, in risposta a quanto
previsto dal Decreto Ministeriale 65 del 2010 e dal Decreto Legislativo
49 del 2014, Ecolight ha erogato un servizio specifico dedicato alla
Distribuzione: con circa 7mila missioni nei punti vendita ha gestito
oltre 1.500 tonnellate di RAEE. Non certo ultimo, alle aziende è stata
dedicata una grande attenzione potenziando il servizio Fai Spazio per la
gestione dei rifiuti professionali. Il servizio, che garantisce una
gestione rispettosa delle norme e dell'ambiente e una completa
tracciabilità documentale, ha visto Ecolight effettuare 2mila missioni
gestendo oltre mille tonnellate di rifiuti.
Il dato più
significativo arriva dalla gestione dei RAEE di piccole dimensioni che
sono quelli più difficili da intercettare. Si stima che solamente uno
ogni cinque segua un corretto iter di gestione. E il dato dell'attività
svolta da Ecolight rappresenta un importante passo in avanti.
L'importanza di effettuare una gestione di questi rifiuti deriva dal
fatto che i piccoli RAEE sono recuperabili per oltre il 95% del loro
peso. Questo significa che, delle 16mila tonnellate che abbiamo gestito
come consorzio, solamente 800 sono andate a smaltimento. La parte
restante è stata lavorata per diventare materie prime seconde che sono
state reimmesse nei cicli produttivi. I risultati che Ecolight ha
raggiunto sono il frutto di un'intensa attività di raccolta e di
sensibilizzazione al fine di incrementare i volumi. Operare con rifiuti
di piccole dimensioni significa anche mettere in atto un'azione
capillare, orientata all'efficienza e all'ottimizzazione delle risorse.
Il rapporto sociale è disponibile qui: http://bit.ly/1IXL4u7