ForumRifiuti, Estella Marino: "Nel futuro di Roma investimenti e impiantistica"
L'assessore all'ambiente di Roma è intervenuta al ForumRifiuti:"nuovi impianti e nel 2016 tutta la città con nuovo modella di raccolta differenziata"
06 October, 2015
"La chiusura di Malagrotta è stato l'inizio di un percorso virtuoso della città di Roma che negli ultimi 40 anni aveva portato tutto in discarica: si è determinato in questo modo la fine di un monopolio e allo stesso tempo l'inizio di una raccolta differenziata e, quindi, di un'economia circolare basata sul recupero di materie prime". Così Estella Marino, assessore all'ambiente di Roma, a margine del Forum Rifiuti organizzato da Legambiente dove ha parlato della gestione dei rifiuti a Roma dopo la chiusura della discarica di Malagrotta.
"A dicembre 2014 siamo arrivati al 43% di raccolta differenziata, sappiamo che ci sono ancora carenze soprattutto riguardo all'impiantistica e stiamo lavorando proprio in questo senso. Avendo avviato la raccolta differenziata - ha aggiunto Marino - abbiamo infatti bisogno di impiantistica adeguata di cui Roma era carente, per questo stiamo progettando impianti di compostaggio per il recupero del umido e gli ecodistretti per carta e vetro. Per il primo impianto, l'ecodistretto a Rocca Cencia, è stata presentata la Valutazione d'Impatto Ambientale, aspettiamo le autorizzazioni necessarie per mettere la prima pietra".
Ad ora il nuovo modello di raccolta differenziata a cinque frazioni è presente su 12 municipi, coinvolgendo 1,8 milioni di cittadini, di cui circa la metà serviti dal porta a porta. "Nei primi mesi di avvio del nuovo modello si rilevano normali problemi di assestamento sia per cittadini sia per l'azienda: da una parte infatti si riscontrano fenomeni negativi come la migrazione dei rifiuti da un municipio ad un altro da parte di chi non vuole fare la raccolta porta a porta, dall'altra è capitato che l'azienda saltasse turni del porta a porta che invece ha bisogno di un servizio regolare. Nel primo semestre 2016 - ha nunciato l'assessore - tutta Roma sarà servita dal nuovo modello di raccolta differenziata a 5 frazioni".
Sulla questione della responsabilità dei romani sulla pulizia e il decoro della città sollevata nei giorni scorsi dal presidente dell'Ama Daniele Fortini, secondo Estella Marino "nei rifiuti non è un problema di colpa, non è un singolo soggetto che può risolvere i problemi. C'è una responsabilità condivisa: l'azienda deve svolgere bene il proprio servizio, e per questo nel contratto di servizio abbiamo inserito monitoraggi e controlli più attenti, ma a questo va aggiunto il tema della responsabilità dei cittadini. Penso ad esempio all'abbandono dei rifiuti ingombranti, nonostante l'AMA metta a disposizione un servizio gratuito di raccolta anche a chiamata. Si arriverà ad una soluzione sul problema rifiuti solo se ciascuno farà la propria parte".
Infine, l'assessore ha ricordato la necessità di avviare meccanismi di incentivazione per premiare i cittadini più virtuosi.