Le recensioni di CinemAmbiente: 10 Billion - What's on Your Plate?
Il film di apertura di CinemAmbiente si pone la domanda su come si alimenterà l’umanità quando, nel mondo, diventeremo 10 miliardi. Un viaggio parallelo tra soluzione dell'agricoltura industrializzata e soluzioni più locali
07 October, 2015
di Paolo Hutter
Cinemambiente 2015. Il film 10 Billion - What’s on Your Plate? (Germania, 2015, 103’) di Valentin Thurn, ha aperto il Festival. Si pone la domanda di come si alimenterà l’umanità quando, nel mondo, diventeremo 10 miliardi. Di fatto è un viaggio parallelo tra soluzione dell'agricoltura industrializzzata e della industria alimentare e soluzioni più locali di agricoltura e allevamento biologici e naturali. Fa parlare anche i tecnici dell'industrializzazione massiccia del cibo, ma il cuore del regista batte dichiaratamente dall'altra parte.
Scienza e poesia si uniscono nel decantare le virtù dell'agricoltura locale. Persino i dintorni di Bonn, lavorati da tedeschi agro-alternativi sono una alternativa valida, mentre lo splendido paesaggio verde mozambicano ospita la tristezza di chi si è sentito spogliare delle sue capacità, ridotto a operaio di immensi campi di soja destinata altrove. Tra i pezzi forti del film c'è la descrizione del pollificio indiano, allevamento industriale dei polli dove tutto, dalla nascita al macello, è grottesca catena di montaggio macchinizzata. Viceversa il top della simpatia lo si tocca nel ridente paesino inglese di TodMorden dove la fondatrice di Incredible Edible trascina tutti con entusiasmo nell'ideale della frutta in città, di coltivare dapertutto, "mele e cespugli" quantomeno.