Il Bicicletterario, la seconda edizione del premio letterario dedicato alla bicicletta e al suo mondo
Con la pubblicazione del Bando 2016, per la seconda volta aspiranti scrittori e poeti sono invitati a cimentarsi nella composizione di versi o racconti brevi che traggano ispirazione dal variegato universo della bicicletta
09 November, 2015
Per una bicicletta azzurra,
Livorno come sussurra!
Come s'unisce al brusio
dei raggi, il mormorio!
Annina sbucata all'angolo
ha alimentato lo scandalo.
Ma quando mai s'era vista,
in giro, una ciclista?
Non
sarà facile raggiungere la grazia di un Giorgio Caproni, che con la poesia Scandalo, dedicata all’amata mamma, riuscì a celebrare
con poche parole, nel Dopoguerra, la sorpresa di Livorno che vedeva una donna volteggiare in bicicletta. Tuttavia la seconda edizione de "Il Bicicletterario - Parole in Bicicletta", un premio letterario dedicato ai tanti amanti sia dello scrivere che delle due ruote, è di quelle da non perdere.
Il recente premio letterario, istituito per opere inedite che abbiano come tema la bicicletta, è stato ideato dal Co.S.Mo.S. - Comitato Spontaneo Mobilità Sostenibile, che partendo da un piccolo centro del sud-Lazio, Minturno (LT), ha raggiunto tutta l'Italia, superando anche i confini nazionali. Un segno, secondo i promotori, della crescente sensibilità verso temi quali la sostenibilità, di cui la bicicletta incarna l'aspetto più popolare e per questo 'democratico'.
Con la pubblicazione del Bando 2016, è stata ufficializzata l'apertura della seconda edizione de IL BICICLETTERARIO - PAROLE IN BICICLETTA. Scrittori e poeti sono invitati a cimentarsi nella composizione di versi o racconti brevi che traggano ispirazione dal variegato universo della bici, perché la bicicletta, che da semplice mezzo ecologico di trasporto diventa poi per molti un’autentica passione, è un mezzo che naturalmente ispira pensieri e storie, così come la voglia di scrivere e di leggere.
Il premio è rivolto a bambini, ragazzi e adulti (siano essi scrittori acclamati o poeti e narratori in erba) che abbiano qualcosa da raccontare in proposito. La partecipazione è quindi aperta a tutti e assolutamente gratuita. Gli organizzatori invitano solo a leggere attentamente il regolamento contenuto nel bando, prima dell’invio della propria opera (una sola, per una sola sezione), che dovrà avvenire comunque non oltre la mezzanotte del 28 febbraio 2016.
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