Giveaway: arriva l’app per regalare gli oggetti e produrre meno rifiuti
Nata da un’idea di IQUII la nuova app Giveaway permette di disfarsi di ciò che non ci serve regalandolo a qualcuno e salvandolo dalla discarica
11 December, 2015
Secondo un sondaggio del 2014 della Direzione Europea dell'Ambiente i 2/3 degli europei ritiene che il proprio paese produca troppi rifiuti e quasi la totalità degli inglesi, danesi e svedesi interpellati ritiene che il principale modo di ridurre questi rifiuti sia donare o vendere i beni perché siano riutilizzati.
Puntare sul riutilizzo non è fondamentale solo dal punto di vista ambientale poiché, come spesso accade, queste buone pratiche porterebbero anche alla nascita di nuovi posti di lavoro il cui numero, secondo il rapporto 2014 dell'Occhio del Riciclone, ammonterebbe a più di 800.000, ossia un sesto della disoccupazione giovanile europea.
Nonostante gli evidenti vantaggi economici e ambientale, il settore dell'usato fa però fatica ad istituzionalizzarsi visti gli evidenti limiti legislativi a cui è sottoposto. Anche per questo continuano a nascere, in particolare sulla rete, gruppi che grazie alla liquidità delle comunità online riescono a dar vita ad un grandissimo traffico di oggetti usati. Questi sono spesso venduti, ma altrettanto spesso queste comunità nascono con l’intenzione di regalare oggetti, non solo per liberare casa propria da oggetti inutilizzati, ma anche per una rinnovata, e diffusa, cultura ambientale.
Proprio sull’onda di questa cultura nasce da un’idea di IQUII anche una nuova app per iPhone già disponibile nell’App Store gratuitamente. Il suo nome è GiveAway ed è stata ideata per chi vuole regalare gli oggetti invece di buttarli e farlo è davvero semplice: basta infatti scattare una foto, scrivere una breve descrizione e pubblicare.Gli altri utenti potranno poi cercare oggetti per nome, oppure esplorando la mappa della propria zona, oppure ancora attivare una funzione radar che consentirà di essere avvertiti ogni qual volta viene messo a disposizione un oggetto che ci interessa.
“Accumuliamo vestiti, ricordi, libri, tecnologie e oggetti dentro casa che spesso non utilizziamo più, lasciandoli in disuso per anni, in cantina o nell’armadio, fino all’obsolescenza che ci costringe a buttarli, malgrado all’epoca fossero tutto oggetti nuovi. - racconta Fabio Lalli, CEO di IQUII - Allora perché non regalarli? Del resto il web è pieno di gruppi in cui le persone regalano oggetti, così com’è pieno di persone che sono ben felici di andarli a ritirare. Bellissimo modello, frutto della sharing economy, della cultura del riuso. Quindi mi sono detto - conclude Lalli - perché non fare un app e rendere questa pratica ancora più comoda e sofisticata allo stesso tempo? E così in una nottata con il team in azienda abbiamo dato vita al progetto che poi nei mesi successivi è diventato GiveAway e che ora è disponibile per tutti gli utenti"








