Torino, incontro Fassino-ciclisti: "Non abbiamo fiducia ma siamo ancora disponibili a collaborare"
In un incontro a Palazzo di Città il Sindaco ha rinnovato a Bike Pride grandi promesse sulla ciclabili cittadina. L'associazione: "Abbiamo dubbi ma c'è la disponibilità a dare il nostro contributo per creare una Torino realmente ciclabile"
01 February, 2016
Il comunicato Bike Pride:
"Questa mattina, lunedì 1 febbraio 2016, alcuni rappresentanti dell'Associazione Bike Pride Fiab Torino hanno incontrato il Sindaco Piero Fassino e gli Assessori Claudio Lubatti ed Enzo Lavolta per fare un bilancio sulle azioni e sugli impegni presi in seguito all'approvazione del Bici Plan, avvenuta nell'ottobre 2013.
In allegato, vengono riportati i punti più salienti su cui è stato chiesto un riscontro (slide e presentazione).
I cinque punti del BiciPlan discussi con il Sindaco sono stati:
- stato avanzamento dei lavori
- copertura economica
- qualità degli interventi
- manutenzione
- sicurezza
Dall'incontro non è ancora emersa una garanzia sugli investimenti per il finanziamento del Bici Plan, per il quale Bike Pride - al fine di garantire una copertura economica continuativa nel tempo - rinnova la richiesta di destinarvi il 15% della percentuale delle multe per la sicurezza stradale (ovvero il 50% di quelle totali).
Il Sindaco Fassino ha però proposto di intervenire anche retroattivamente su progetti già in fase di realizzazione, come la copertura del passante ferroviario, per adeguare quanto progettato alle indicazioni del Bici Plan.
Un'altra proposta interessante del Sindaco è inoltre quella di destinare - come avviene già a Parigi e in altre città europee - una parte della carreggiata solo alle biciclette, ricalcando di fatto la proposta dell'associazione Bike Pride di trasformare tutti i controviali in aree ciclopedonali.
Entro la prossima settimana, sempre su proposta del Sindaco, è prevista la convocazione di un incontro tra tecnici, Assessori e associazioni dei ciclisti per la co-progettazione delle prossime piste ciclabili. Sulla scorta di quanto realizzato finora, l'associazione Bike Pride nutre forti dubbi sulla capacità di mantenere le promesse dell'Amministrazione, ma l'associazione dei ciclisti rinnova la sua completa disponibilità a dare il proprio contributo per creare una Torino realmente ciclabile".








