di Laura Tajoli

All’istituto Italo Calvino Isabella Gallotta maestra della scuola primaria di via Mattei 12, in zona Precotto è contenta: “L’anno scorso abbiamo partecipato a Formichine Salvacibo con la scuola materna, e siamo arrivati terzi. Quest’anno sono passata alle primarie e ho ancora più spazio per promuovere questa iniziativa”.

Isabella racconta che, anche prima di avere la certezza che il concorso di Formichine Salvacibo sarebbe nuovamente partito, la sua e altre classi delle elementari hanno intrapreso alcune iniziative per contrastare lo spreco alimentare. “Prima di tutto utilizziamo i sacchetti messi a disposizione da Milano Ristorazione, per portare a casa il cibo che non è stato mangiato in mensa”, sottolinea. “Poi, quest’anno abbiamo coinvolto i bambini di quinta che fanno da tutor ai più piccoli, passando di classe in classe per spiegare tutte le regole e i comportamenti giusti da adottare”.

I bambini di quinta hanno anche fatto un grandissimo cartellone con tutte le regole per non sprecare il cibo a tavola, esposto in bella vista sui muri della scuola. “In questo modo, tutti i nostri studenti sanno come devono comportarsi quando sono in mensa. Sanno che non devono toccare il cibo, come pane o frutta, che non hanno intenzione di mangiare perché poi quegli alimenti saranno destinati al sacchetto salvacibo e poi consumati a casa oppure verranno prelevati da citicibo per essere distribuiti alle persone bisognose.