Torino, “A come Ambiente” presenta le nuove sezioni espositive del Museo
Presentati i nuovi spazi espositivi del Museo A come Ambiente di Torino. Novità per la sezione dedicata all’acqua che si arricchisce di giochi e percorsi ludici interattivi mentre per l'energia arriva un vero e proprio bar al cui interno è possibile esplorare le varie modalità di utilizzo delle fonti energetiche
18 February, 2016
Matilde De Luca Presenti all’inaugurazione ad accogliere i primi visitatori, il sindaco Piero Fassino, il Direttore della struttura museale, Paolo Legato e l’assessore all’Innovazione Enzo Lavolta. Primo in Europa interamente dedicato alle tematiche ambientali, il museo si sviluppa su vari livelli, ciascuno dei quali adibito ad una precisa area tematica: energia, riciclo e rifiuti, alimentazione, ciclo di vita dei prodotti, risparmio energetico, trasporti. Le nuove aree d'esposizione corrispondono ad un'ampliamento della struttura, la cui realizzazione è stata resa possibile grazie ai finanziamenti dei contributi europei, della Compagnia di San Paolo e di alcuni soci del museo, come Smat e Amiat, per un totale di investimenti pari a 1,8 milioni di euro. A tal proposito l'ex direttore del museo, Degiacomi Carlo, ha dichiarato che una spesa simile non giustifica la realizzazione di "un percorso di tecnologie banali senza un progetto definito". Ad ogni modo le novità riguardano vari spazi espositivi: la sezione dedicata all’acqua si arricchisce di giochi e percorsi ludici interattivi, grazie ai quali è possibile esplorare le profondità degli oceani e le creature che le abitano servendosi di un'ascensore virtuale, scoprire il tragitto del ciclo idrico che conduce all’acqua imbottigliata, osservare come le coltivazioni agricole si servano delle risorse idriche per favorire la crescita delle piante, analizzare al microscopio la struttura molecolare delle gocce per capirne la conformazione.
Il settore dedicato all'energia presenta l' "Energy bar", un vero e proprio bar dell'energia al cui interno è possibile esplorare le varie modalità di utilizzo delle fonti energetiche. Annesso al bar dell'energia si erge il Muro dell'Energia, raffigurante la storia delle risorse energetiche utilizzate dall'uomo a partire dall'era preistorica fino alla rivoluzione industriale. Dall'energia pulita alla produzione agricola, il museo propone inoltre una sezione dedicata all'esplorazione dei meccanismi della filiera di produzione e consumo alimentare, con particolare riferimento alla ciclicità del processo agricolo, direttamente responsabile della salute ambientale. Altra novità disponibile a breve sarà il "Guscio", spazio rivolto all'astronomia e ai misteri del cielo, con tanto di planetario gonfiabile ed aree riservate a conferenze divulgative. Anche lo spazio esterno al museo si rinnova, ospitando il primo parco giochi torinese pensato anche per bambini disabili.
“Il Museo – afferma il direttore Paolo Legato- ha come obiettivo la sensibilizzazione della popolazione rispetto ai temi ambientali e alla gestione del territorio, al risparmio energetico e alla tutela degli ecosistemi”. Numerose scolaresche hanno partecipato all’inaugurazione, infatti la struttura si configura come centro di apprendimento didattico, dotato di laboratori, animatori, corsi formativi per le scuole, workshop ed eventi culturali di vario genere.
Sul sito ufficiale del MAcA (www.acomeambiente.org) è possibile verificare le date, gli orari e i percorsi relativi ai prossimi appuntamenti con la scienza.