Chieri: caccia ai furbetti dei rifiuti, lasciano i sacchetti al Lidl
È il sotterfugio di alcuni residenti per evitare i costi di raccolta - da La Stampa Torino del 08.03.2016
08 March, 2016
Antonella Torra
«Tutte le sere la stessa storia, quando il supermercato chiude la gente arriva e butta i sacchetti dell’immondizia di casa. Li troviamo tra le aiuole del parcheggio, vicino al nostro punto di raccolta rifiuti». Succede al supermercato Lidl di via Lombroso e lo racconta una delle responsabili Barbara Tartaglia. «Frugavano e buttavano in giro anche la nostra immondizia – racconta ancora Barbara –. Abbiamo chiuso i bidoni a chiave dentro una gabbia. Ma la storia dell’immondizia di casa lasciata qui continua».
Il lancio del sacchetto
Così che il supermercato paga molto di più di raccolta rifiuti. Al Consorzio Chierese il sistema di riscossione per il «non recuperabile» funziona a «svuotamenti»: quando il bidone è pieno lo si lascia fuori casa, passa l’addetto e lo svuota conteggiando l’operazione. Se uno invece che lasciarlo fuori casa lo porta al Lidl evidentemente non paga nulla, perché dello smaltimento si deve occupare il supermercato. «Un comportamento incivile – dice la responsabile – purtroppo abbiamo telecamere solo dentro il supermercato per evitare i furti, il parcheggio esterno è incustodito».
Basta fare poche centinaia di metri, sempre lungo via Lombroso, ed ecco altri problemi di rifiuti. Nelle case Atc i sacchetti del non recuperabile, ma anche mobili e divani rotti, vengono lasciati nel cortile sul retro dove ci sono i posti auto. In attesa di non si sa che cosa. Nel frattempo diventano tane di topi, anzi di ratti, che ogni tanto fanno capolino anche negli alloggi. «Ne abbiamo trovato uno morto in casa della mia vicina che abita al piano terra – dice Patrizia Scordato – C’era puzza da giorni, quella bestia si era infilata in un’intercapedine del muro ed era morto. Abbiamo chiamato i vigili e l’ufficio di igiene. Qualche giorno fa mio fratello ne ha ucciso uno in casa nostra».
Gli inquilini chiedono una derattizzazione. «Io non ne posso più di questi rifiuti ammucchiati sotto – dice Scordato - . Perché non li mettono nei bidoni davanti a casa?». La donna lamenta anche una scarsa pulizia sulle scale.
Indagano i vigili
Sullo scarico abusivo dei rifiuti indagano i vigili urbani di Chieri. Nelle scorse settimane, grazie ad una piccola video camera mobile che hanno in dotazione le pattuglie, hanno incastrato una persona che buttava l’immondizia di casa dietro il cimitero. È stato multato. «Sono episodi di inciviltà – spiega il comandante della polizia municipale Federico Battel -. Noi controlliamo e devo dire che riceviamo anche molte segnalazioni, la collaborazione dei cittadini onesti è fondamentale».