Bari, presentato il nuovo progetto di raccolta differenziata. Obiettivo 65%
Il piano Conai di gestione dei rifiuti ha previsto l'obiettivo del 65% di raccolta differenziata. I quartieri a nord di Bari partiranno per primi: il sistema andrà a regime in 2 anni, quando sarà realizzato l'impianto di compostaggio Amiu
16 March, 2016
È
stato illustrato il 17 marzo 2016, presso la sala giunta di Palazzo di Città,
il Piano Esecutivo per lo sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti e
dei rifiuti di imballaggio elaborato da Conai in collaborazione con
l’amministrazione Comunale. Il piano è stato presentato dal sindaco Antonio
Decaro e dal presidente di Conai Roberto De Santis.
La presentazione rappresenta il punto d’arrivo di una collaborazione avviata nel marzo 2015 tra il Conai - Consorzio Nazionale Imballaggi - e il Comune di Bari che punta a portare il capoluogo pugliese ad elevati livelli qualitativi e quantitativi di raccolta differenziata - finalizzata all’avvio a riciclo - con l’obiettivo di raggiungere in tempi certi il 65% di raccolta differenziata sul territorio comunale.
Il piano, frutto di un continuo confronto tra tutte le parti interessate - Comune, Amiu e tecnici Conai - prevede la suddivisione dell’intero territorio comunale in 8 aree omogenee che saranno gradualmente coinvolte nel rispetto della programmazione prevista dal progetto. Si partirà con il primo blocco di circa 50 mila abitanti che interesserà le zone di Palese, Santo Spirito, San Girolamo, Fesca e San Cataldo, dove verrà introdotto il sistema di raccolta differenziata porta a porta per il conferimento di carta/cartone monomateriale, imballaggi in plastica e metalli multimateriale, vetro, frazione organica e secco residuo non differenziabile.
L’obiettivo è di andare a regime su tutto il territorio comunale entro 24 mesi dall’avvio della prima zona per ottimizzare i flussi di raccolta e uniformare i comportamenti degli utenti. L’intera fase di implementazione del nuovo servizio sarà supportata da Conai, che affiancherà i tecnici del Comune e del gestore del servizio nelle fasi di start up sino all’applicazione del piano a tutta la città. Conai inoltre contribuirà alla realizzazione della campagna di informazione e sensibilizzazione degli utenti per informare sulle novità introdotte dai nuovi servizi di raccolta differenziata e migliorare la qualità dei materiali oggetto di raccolta. Infine Conai garantirà, attraverso i Consorzi di Filiera, il ritiro e il successivo avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio in acciaio, alluminio, carta, plastica, legno e vetro, all’interno degli standard qualitativi previsti dagli allegati tecnici dell’Accordo Quadro Anci- Conai.
“Ringrazio il Conai per la collaborazione attivata in questi mesi, che oggi ci ha permesso di avere un cronoprogramma dell’introduzione del sistema di raccolta dei rifiuti Porta a porta su tutta la città - ha esordito Decaro -. Procederemo gradualmente, quartiere dopo quartiere, e avvieremo una fase di intensa e capillare informazione. Il sistema prevederà la raccolta di rifiuti organici 3 volte alla settimana, 2 volte dei rifiuti indifferenziati, 1 volta della plastica.
È importante capire che questa è l’unica strada per arginare i costi del conferimento in discarica che si attestano sui 125 euro per tonnellata di rifiuto e se vogliamo evitare di aumentare le tasse per i cittadini”.
“L’obiettivo del “porta a porta” - ha spiegato l’assessore Petruzzelli - è ancora più importante e siamo consapevoli di dover fare un lavoro di informazione e sensibilizzazione più capillare e pervasivo. Per questo con l’Università degli studi di Bari stiamo sottoscrivendo un protocollo d’intesa che prevede il coinvolgimento e la formazione degli studenti del corso di laurea di scienze ambientali e di scienze della comunicazione che avranno il ruolo di facilitatori nella fase di avvio del servizio, sensibilizzando i cittadini ed aiutandoli a correggere i comportamenti sbagliati”.
"La collaborazione con Conai ha portato a un piano di raccolta porta a porta ambizioso – conferma il presidente dell’AMIU Gianfranco Grandaliano -. L'introduzione della nuova tipologia di raccolta, assieme alla realizzazione dell'impianto di compostaggio che dovrebbe andare a regime già nel 2017, permetterà ai baresi di migliorare sensibilmente le fasi di raccolta e di smaltimento dei rifiuti".
“La predisposizione del piano esecutivo per la gestione dei rifiuti nella città di Bari, rappresenta un ulteriore tassello dell’impegno di Conai per lo sviluppo della raccolta differenziata di qualità in una delle più importanti realtà urbane del Sud Italia” ha commentato Roberto De Santis, Presidente di Conai. “Tale intervento, una volta a regime, consentirà al Comune di gestire i rifiuti di imballaggio in modo più efficace e ambientalmente sostenibile e di beneficiare dei corrispettivi economici previsti dall’Accordo Quadro Anci Conai”.