Napoli, con lo Street store il riuso diventa solidale
Parte il progetto Street Store per la costruzione di un contesto urbano accogliente ed inclusivo in grado di garantire un livello minimo di dignità umana e di condizioni di vita socialmente accettabili alle persone in situazione di povertà estrema
11 April, 2016
Lo Street store, letteralmente "negozio di strada", rappresenta uno spazio pubblico adibito a negozio in cui dei volontari disporranno ordinatamente, per taglia, sesso ed età, tutti gli indumenti, scarpe ed accessori donati dalla cittadinanza alle persone senza dimora o in condizione di grave disagio economico presenti sul nostro territorio; questi è un punto "vendita" presso il quale le persone in grave difficoltà economica possono scegliere in autonomia, curiosando tra i diversi capi, ciò di cui hanno necessità e che più gli piace. L'iniziativa, sorta nel mese di gennaio 2014 in Sud Africa e precisamente a Città del Capo, grazie all'idea del copywriter Kayli Levitan e dell'art director Max Pazak, è stata accolta finora da 21 Paesi e già conta ben 65 città aderenti in tutto il Mondo, ma ancora nessun street store è presente in Italia.
Finalità dell'iniziativa, che si inserisce all'interno di una
cornice ben più ampia di servizi ed interventi, è sicuramente la
costruzione di un contesto urbano accogliente ed inclusivo in
grado di garantire un livello minimo di dignità umana e di
condizioni di vita socialmente accettabili alle persone in situazione
di povertà estrema, con particolare attenzione alle persone
senza dimora; grazie ad uno spazio "tutto per loro" dove
poter scegliere e, quindi avere un ruolo attivo, si intende
indubbiamente ridare dignità a queste persone.
In sede di
prima attuazione, il primo street store partenopeo, sarà
collocato presso il Cortile del Centro di Prima Accoglienza; il
CPA , noto a tutti come ex Dormitorio pubblico, è una struttura del
Comune di Napoli che realizza attività di accoglienza, come il
riparo notturno, l'alimentazione e la fornitura di generi di prima
necessità, alle persone senza fissa dimora e prevede
l'accompagnamento a percorsi di possibile reinserimento; per
l'affinità all'utenza e per il punto di localizzazione (Via De
Blasiis n.10), posto nel cuore della città, per cui da considerarsi
come punto nevralgico, in tal senso questo luogo è una sede
strategica.
L'Amministrazione comunale intende altresì
coinvolgere cittadini e collettività tutta nella donazione di
indumenti ed accessori che saranno messi a disposizione delle
persone in stato di indigenza, per divenire autenticamente e
fattivamente welfare community, comunità solidale" che
si prende cura"; pertanto, a breve, sarà pubblicato un avviso
pubblico finalizzato all'individuazione di punti di raccolta ove i
cittadini potranno consegnarli.
Clicca qui per conoscere l'avviso pubblico.
Fonte Comune di Napoli